I programmi occupazionali delle imprese del Piemonte

L’Unioncamere regionale diffonde i dati di aprile 2024

L'Unioncamere Piemonte diffonde in una nota i dati sulle previsioni occupazionali delle imprese della regione nel mese di aprile, in cui si legge che i contratti programmati sono 27.340, in aumento su base annua (+8,1%). Le entrate programmate per aprile 2024 rappresentano il 21,1% delle 129.900 assunzioni previste nel Nord Ovest e il 6,1% di quelle nazionali (446 mila circa).

Il 78,4% delle entrate programmate dalle aziende piemontesi riguarda il personale dipendente ed è trainata dai contratti a tempo determinato (58%), seguiti da quelli a tempo indeterminato (31% dei casi), mentre l’apprendistato e gli altri contratti rappresentano la parte residuale del totale regionale. Circa un’assunzione su tre (34%) interessa giovani con meno di 30 anni e nel 22% dei casi le imprese prevedono di assumere personale immigrato.

Il 29% delle entrate riguarda operai specializzati e conduttori di impianti, il 26% professionisti commerciali e dei servizi, il 21% dirigenti, specialisti e tecnici, il 15% profili generici e il 9% impiegati.

In Piemonte il 44% delle entrate riguarda l’area della produzione di beni ed erogazione dei servizi, il 18% le aree commerciali e della vendita, il 16% le aree tecniche e della progettazione. La logistica interessa il 10% circa delle assunzioni programmate, mentre l’area amministrativa e quella direzionale generano entrambe una quota del 6%.

Delle 27.340 assunzioni previste in Piemonte nel mese di aprile 2024, il 14% è costituito da laureati, il 32% da diplomati mentre le qualifiche o diplomi professionali e la scuola dell’obbligo pesano rispettivamente per il 36% e il 17%.

Infine, il 50% delle imprese piemontesi continua ad avere difficoltà nel reperire i profili ricercati, specie fabbri ferrai costruttori di utensili.