Le Marche in cifre

La Regione pubblica un report su società, economia e ambiente

A dicembre 2022 la popolazione censita nei 225 comuni delle Marche ammonta a 1.482.298 unità, con una densità media di 159 abitanti per Kmq.

Nel 2022 la percentuale dei giovani che non lavorano e non studiano (Neet) nelle Marche è pari al 13,1% della popolazione fra i 15 e i 29 anni, meno che in Italia (19%). I giovani tra i 25 e i 34 anni con istruzione universitaria sono il 34,7%, più della media italiana (29,2%).

Le famiglie marchigiane spendono in media 2.366 euro al mese, un aumento rispetto al 2021 del 9%, che, a causa dell’inflazione, non corrisponde però a un maggiore livello di consumo per le famiglie.

Il Prodotto interno lordo pro-capite della regione è di 27.978 euro e aumenta del 3,5% rispetto all'anno precedente, poco meno dell’aumento registrato in Italia (3,7%). Il tasso di disoccupazione totale per le Marche è pari al 6,3% (7,3% nel 2021) e rimane più alto per la componente femminile (7,6%). L’indicatore è notevolmente più alto e aumenta lievemente per i giovani (15-24 anni) passando dal 20,5% del 2021 al 21,1% del 2022.

La raccolta differenziata nelle Marche rappresenta il 72% dei rifiuti urbani prodotti; il volume di acqua prelevata per uso potabile è pari a 168 milioni di metri cubi annui, con un prelievo giornaliero di 309 litri per abitante, più basso dei 424 litri medi per l’Italia.

Lo comunica il Servizio informativo statistico della Regione Marche nel report Le Marche in cifre, che presenta un quadro d’insieme sintetico dei diversi aspetti sociali, economici e ambientali della regione e della sua collocazione nel contesto italiano.