Il commercio al dettaglio in provincia di Pisa
La Camera di commercio di Pisa aggiorna i dati sull'andamento delle attività commerciali nel primo trimestre dell'anno
I dati sul commercio al dettaglio relativi al primo trimestre 2013 in provincia di Pisa presentano un quadro particolarmente negativo per tutte le tipologie distributive e dimensionali, pur confermando la posizione relativamente migliore di Pisa (-6,1%) rispetto alla Toscana (-6,8%) e all’Italia (-10,3%). Il protrarsi della crisi incide anche sul tessuto imprenditoriale che, rispetto a fine marzo 2012, perde 169 unità, di cui circa la metà ambulanti.
È quanto emerge da La congiuntura delle imprese del commercio al dettaglio in provincia di Pisa, notiziario trimestrale a cura della locale Camera di commercio.
Secondo la pubblicazione, l’unico dato che, nonostante tutto, fa intravedere quantomeno una stabilizzazione della crisi viene dall’aumento della quota d’imprese con fatturato in crescita. In linea con quanto rilevato nell’ultimo quarto del 2012, infatti, i primi tre mesi del 2013 si caratterizzano per un aumento di imprenditori che registrano una crescita del proprio giro d’affari (dall’11% al 12%), cui però si contrappone una crescita della quota di coloro che ne prevedono una diminuzione (dal 54% al 55%).
Categorie: Attività istituzionali | Imprese: struttura e competitività | Toscana | Pisa | Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura della Toscana Nord-Ovest