L'origine sociale dei laureati
Almalaurea pubblica un report con i dati aggiornati al 2022
È online il report di Almalaurea intitolato L’origine sociale dei laureati, in cui si legge che, tra il 2012 e il 2022, la quota di laureati che hanno almeno un genitore laureato sale dal 27,2% al 31,1%. Nel 2022 il 19% dei laureati con almeno un genitore laureato sceglie un corso dello stesso gruppo disciplinare di uno dei genitori. Questo dato sale al 38,2% per i laureati magistrali a ciclo unico, mentre si attesta al 14,4% per i laureati magistrali biennali e al 16% per i laureati di primo livello.
Riguardo al tipo di corso, i laureati che scelgono corsi di laurea magistrale a ciclo unico provengono più di frequente da famiglie con almeno un genitore laureato (43,4%) rispetto ai laureati che optano per un percorso 3+2 (28,9% per i laureati di primo livello e 30,7% per i magistrali biennali).
Dall'analisi per gruppo disciplinare emerge che nel gruppo giuridico il 38,3% degli studenti sceglie il percorso che uno dei due genitori ha già portato a termine; in quello medico-sanitario e farmaceutico questa percentuale è del 37,7%, mentre nei gruppi economico, architettura e ingegneria civile, ingegneria industriale e dell’informazione la quota è del 20%.
Infine, considerando la quota di laureati che ottiene un titolo di studio universitario nello stesso gruppo disciplinare di uno dei genitori (19%), il 2,6% ottiene il titolo nel gruppo disciplinare di entrambi i genitori, il 9,8% nel gruppo disciplinare della laurea del padre e il 6,6% in quello della laurea della madre. La propensione a seguire le orme del padre è quindi maggiore di quella relativa alla madre (e questa forbice si allarga per i laureati di genere maschile).
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