I programmi occupazionali delle imprese del Piemonte Nord Orientale

La Cciaa diffonde i dati relativi a gennaio 2024

I contratti programmati dalle imprese delle province del quadrante nord orientale del Piemonte per il mese di gennaio di quest’anno sono in tutto 7.230, poco meno del 19% delle entrate complessive previste a livello regionale.

Per la provincia di Biella le entrate previste sono 1.380, di cui il 67% a termine e il restante 33% con contratto a tempo indeterminato o di apprendistato. Il 20% dei contratti è destinato a dirigenti, specialisti e tecnici, una quota inferiore alla media nazionale (26%). Sotto il profilo settoriale, le professionalità richieste appartengono soprattutto al comparto delle industrie tessili (360 entrate), seguito da commercio (150), servizi di alloggio e ristorazione (140), servizi alle persone (130) e costruzioni (120). Il 58% delle imprese prevede difficoltà di reperimento dei profili professionali ricercati.

Per la provincia di Novara le entrate programmate a gennaio 2024 sono 3.540, di cui il 74% è a termine mentre il restante 26% è con contratto a tempo indeterminato o di apprendistato. Per quanto riguarda il profilo professionale, il 19% dei contratti è destinato a dirigenti, specialisti e tecnici e il 15% delle entrate interessa personale laureato. Vengono richieste maggiormente figure nel campo dei servizi alle persone (510 entrate previste), seguito dalle industrie meccaniche ed elettroniche (480), industrie chimiche-farmaceutiche, plastica e della gomma e dal commercio (430 in entrambi i settori) e dai servizi di alloggio e ristorazione (280). Il 52% delle imprese prevede difficoltà nel reperimento dei profili desiderati.

Nella provincia del Verbano-Cusio-Ossola, le entrate programmate a gennaio 2024 sono 1.040. Di queste, il 72% è a termine mentre il 28% è assunto con contratto a tempo indeterminato o di apprendistato. Per quanto riguarda il profilo professionale, il 20% dei contratti è destinato a dirigenti, specialisti e tecnici, mentre il 14% delle entrate interessa personale laureato. Sotto il profilo settoriale, ad esprimere il più alto fabbisogno di professionalità sono i servizi di alloggio e ristorazione (190 entrate previste), seguiti da servizi alle persone (160), commercio (150), industrie metallurgiche e prodotti in metallo (130) e costruzioni (110). Il 52% delle imprese prevede difficoltà nel reperimento dei profili desiderati.

Le entrate programmate a gennaio 2024 in provincia di Vercelli sono 1.270. Nel 73% dei casi si tratta di contratti a termine mentre il restante 27% è rappresentato da contratti a tempo indeterminato o di apprendistato.  Il 18% dei contratti è destinato a dirigenti, specialisti e tecnici, una quota inferiore alla media nazionale (26%) mentre il 13% interessa personale laureato. Viene richiesto personale soprattutto nei settori del commercio (290 entrate previste), dei servizi di alloggio e della ristorazione (170), dei servizi alle persone (130), delle costruzioni e dalle industrie metallurgiche e dei prodotti in metallo (110 in entrambi i settori). Il 47% delle imprese prevede difficoltà nel reperimento dei profili desiderati.

Questi sono alcuni dati presentati in una nota dalla Cciaa Monte Rosa Laghi Alto Piemonte, che derivano dall’indagine Excelsior realizzata da Unioncamere. Sul sito della Camera di commercio sono disponibili ulteriori approfondimenti e tabelle con tutti i dati provinciali.