I programmi occupazionali nel Piemonte nord orientale

La Cciaa diffonde i dati relativi a dicembre 2023

I contratti programmati dalle imprese delle province del quadrante nord orientale del Piemonte per il mese di dicembre di quest’anno sono in tutto 4.430, poco meno del 18% delle entrate complessive previste a livello regionale.

Per la provincia di Biella le entrate programmate sono 800, di cui il 67% a termine e il restante 33% con contratto a tempo indeterminato o di apprendistato. Il 18% dei contratti è destinato a dirigenti, specialisti e tecnici, una quota lievemente inferiore alla media nazionale (19%). Sotto il profilo settoriale, le professionalità richieste appartengono soprattutto al comparto delle industrie tessili (170 entrate), seguito da commercio (130), servizi di alloggio e ristorazione (90), servizi operativi di supporto alle imprese e alle persone e dai servizi alle persone (80 entrambi). Il 57% delle imprese prevede difficoltà di reperimento dei profili professionali ricercati.

Per la provincia di Novara le entrate programmate a dicembre 2023 sono 2.030, di cui il 72% è a termine mentre il restante 28% è con contratto a tempo indeterminato o di apprendistato. Per quanto riguarda il profilo professionale, il 12% dei contratti è destinato a dirigenti, specialisti e tecnici e il 12% delle entrate interessa personale laureato. Vengono richieste maggiormente figure nel campo del commercio (310 entrate), seguito da servizi alle persone (250), industrie meccaniche ed elettroniche (230), industrie chimiche-farmaceutiche (210) e servizi di alloggio e ristorazione (290). Il 50% delle imprese prevede difficoltà nel reperimento dei profili desiderati.

Nella provincia del Verbano-Cusio-Ossola, le entrate programmate a dicembre 2023 sono 740. Di queste, il 76% è a termine mentre il 24% è assunto con contratto a tempo indeterminato o di apprendistato. Per quanto riguarda il profilo professionale, l’11% dei contratti è destinato a dirigenti, specialisti e tecnici, mentre solo l’8% delle entrate interessa personale laureato. Sotto il profilo settoriale, ad esprimere il più alto fabbisogno di professionalità sono i servizi di alloggio e ristorazione (260 entrate previste), seguiti da commercio (100), servizi di trasporto, logistica e magazzinaggio (80), costruzioni e servizi alle persone (70 in entrambi i settori). Il 59% delle imprese prevede difficoltà nel reperimento dei profili desiderati.

Le entrate programmate a dicembre 2023 in provincia di Vercelli sono 860. Nel 78% dei casi si tratta di contratti a termine mentre il restante 22% è rappresentato da contratti a tempo indeterminato o di apprendistato. L’11% dei contratti è destinato a dirigenti, specialisti e tecnici, una quota inferiore alla media nazionale (19%) mentre il 9% interessa personale laureato. Viene richiesto personale soprattutto nei settori dei servizi di alloggio e della ristorazione (180 entrate previste), commercio (160), servizi di trasporto, logistica e magazzinaggio (90), servizi alle persone (70) e costruzioni (70). Il 52% delle imprese prevede difficoltà nel reperimento dei profili desiderati.

Questi sono alcuni dati presentati in una nota dalla Cciaa Monte Rosa Laghi Alto Piemonte, che derivano dall’indagine Excelsior realizzata da Unioncamere. Sul sito della Camera di commercio sono disponibili ulteriori approfondimenti e tabelle con tutti i dati provinciali.