Gli stranieri in Italia

L'Inps diffonde i dati relativi al 2022

L’Inps pubblica gli aggiornamenti relativi al 2022 della banca dati Osservatorio sugli stranieri. Nella nota che riepiloga i dati, si legge che nel 2022 in Italia gli stranieri iscritti all'Inps sono 4.159.880, di cui 3.630.154 lavoratori (87,3%), 304.510 pensionati (7,3%) e 225.216 percettori di prestazioni a sostegno del reddito (5,4%).

Osservando la serie storica dal 2013 al 2022, si rileva una lieve flessione tra il 2013 e il 2014 (-0,9%), una crescita dal 2015 al 2019 (rispettivamente +1,7%, +1,7%, +3,7%, +3,3% e +2,5%), una lieve flessione nel 2020 (-0,7%) e una ripresa nel 2021 (+3%) e nel 2022 (+5%).

Considerando l'area di provenienza, a eccezione del 2014, gli stranieri non comunitari sono in crescita ogni anno. Gli stranieri comunitari dell’Ue a 15 mostrano una leggera flessione nel 2014 (-1,1%) e 2020 (-2,2), una diminuzione marcata nel 2021 (-9,7% ), a causa della definitiva uscita dall’Ue del Regno Unito, e una ripresa nel 2022 (+3,1%). Gli stranieri provenienti dai restanti Paesi dell’Ue (si tratta soprattutto di rumeni) hanno una tendenza alla contrazione: tra il 2013 e il 2022 diminuiscono di circa 99.000 unità (-10,3%); nel 2022, tuttavia, si osserva una lieve ripresa rispetto all’anno precedente (+0,5%).

Riguardo al genere, i cittadini stranieri sono in media prevalentemente maschi (tasso di mascolinità pari a 56,2), con differenze notevoli all’interno dei singoli paesi di origine: le quote più elevate di maschi si registrano per Pakistan (94,6), Bangladesh (93,6), Egitto (91,7), Senegal (83,7), India (78,8) e Marocco (71,7). Al contrario Ucraina, Moldova, Perù e Filippine sono Paesi per i quali prevale il sesso femminile, con un tasso di mascolinità rispettivamente pari a 19,8, 33,2, 40, 42,3.

Quanto ai settori, i lavoratori stranieri dipendenti del settore privato non agricolo sono 2.316.034 e presentano una retribuzione media annua pari a 17.490, 98 euro (19.311,42 per gli uomini e 14.187,15 per le donne); i lavoratori del settore privato agricolo sono invece 285.395, con una retribuzione media annua di 9.061,97 euro, mentre gli stranieri impiegati nel lavoro domestico, in netta prevalenza donne, sono 538.768, con una retribuzione media annua pari a 8.963,65 euro.

Infine, il 61,7% degli stranieri risiede o ha una sede di lavoro in Italia settentrionale, il 23,5% si trova in Italia centrale e il 14,8% nell’Italia meridionale e Isole. L’incidenza degli stranieri iscritti all'Inps, rispetto alla popolazione residente, è tre volte superiore al Nord rispetto al Sud (9,4 stranieri su 100 residenti in Italia settentrionale, 8,3 in Italia centrale e 3,1 in Italia meridionale e Isole).