La situazione economica a Pistoia e Prato

La Cciaa pubblica i dati relativi al I semestre 2023

La Cciaa di Pistoia-Prato pubblica un report sulla situazione economica nelle province di Pistoia e Prato nel primo semestre 2023.

I segnali di rallentamento del ciclo positivo post pandemico, che avevano cominciato a manifestarsi nel quarto trimestre 2022, si sono concretizzati anche nelle province di Pistoia e di Prato.

Nella realtà pistoiese il comparto moda sembra aver risentito in modo relativamente maggiore del peggioramento del quadro congiunturale e presenta andamenti negativi nel tessile (-1,5% la variazione tendenziale nel secondo trimestre), nell’abbigliamento e maglieria (-3,2%) e soprattutto nel cuoio e calzature (-11,7%).

Anche in provincia di Prato, dopo un biennio di graduale ma costante ripresa, i dati evidenziano un deterioramento dei livelli di attività (-2% la variazione tendenziale aggregata nel secondo trimestre) e una diminuzione degli ordini, soprattutto nella componente estera (-4%). La produzione tessile, anche se la battuta d’arresto è molto meno pronunciata dell’analoga contrazione riscontrata a livello nazionale (-11,8%), mostra una discreta flessione (-5,6% tra aprile e giugno 2023).

La consistenza delle imprese attive nelle province di Pistoia e Prato a fine giugno 2023 è pari a 56.216 unità. Di queste 27.067 hanno sede legale in provincia di Pistoia e 29.149 a Prato.

La variazione aggregata rispetto a giugno 2022 è leggermente negativa (-0,5%), ma il risultato dell’area è comunque migliore sia rispetto alla media della Toscana (-1,5%), sia rispetto a quella nazionale (-1,1%).

La parziale tenuta della base imprenditoriale complessiva delle due province è il risultato di una moderata crescita in provincia di Prato (+0,2%) e di una contrazione abbastanza pronunciata in provincia di Pistoia (-1,3%).