I prezzi al consumo a Brescia e Varese

Diffusi dai due Comuni i dati relativi a marzo 2023

Il Comune di Brescia e il Comune di Varese aggiornano i dati comunali della rilevazione mensile sui prezzi al consumo effettuata per conto dell'Istat, svolgendo un’analisi dell’andamento degli indici dei prezzi per settore a livello territoriale.

Nel comunicato stampa del Comune di Brescia si legge che nel mese di marzo 2023 la variazione tendenziale dei prezzi al consumo per l’intera collettività (Nic) è pari a +7,1%  e la variazione congiunturale è pari a -0,6%. Le divisioni di spesa con variazioni in aumento sono abitazione, acqua, elettricità e combustibili (+12,0%), prodotti alimentari e bevande analcoliche (+10,7%), servizi ricettivi e di ristorazione (+8,8%), mobili, articoli e servizi per la casa (+8,1%), ricreazione, spettacoli e cultura (+4,8%), abbigliamento e calzature (+4,6%), bevande alcoliche e tabacchi (+4,3%), trasporti (+3,9%), altri beni e servizi (+3,8%), servizi sanitari e spese per la salute (+1,7%),  e comunicazione (+1,2%). È  in diminuzione, invece, l’indice per istruzione (-0,1%).

Dal report diffuso dal Comune di Varese emerge che nel mese di marzo 2023 la variazione tendenziale dei prezzi al consumo per l’intera collettività (Nic) è pari a +7,8% e la variazione congiunturale è pari a -0,4%. I capitoli di spesa che registrano tassi di crescita sono abitazione, acqua, elettricità, e combustibili (+15,8%), prodotti alimentari e bevande analcoliche (+13,2%), mobili, articoli e servizi per la casa (+9,2%), servizi ricettivi e di ristorazione (+8,3%), ricreazione, spettacoli e cultura (+5,6%), abbigliamento e calzature (+5,4%), bevande alcoliche e tabacchi (+3,8%), trasporti (+3,3%), altri beni e servizi (+2,9%), comunicazioni (+1,2%), servizi sanitari e spese per la salute (+1,4%), istruzione (+1,1%).