I programmi occupazionali nel Piemonte Nord Orientale

La Cciaa diffonde i dati relativi a febbraio 2023

I contratti programmati dalle imprese delle province del quadrante nord orientale del Piemonte per il mese di febbraio di quest’anno sono 5.260.

Per la provincia di Biella le entrate programmate a febbraio sono 890, di cui il 75% a termine e il restante 25% con contratto a tempo indeterminato o di apprendistato. Il 18% dei contratti richiesti è destinato a dirigenti, specialisti e tecnici, una quota inferiore alla media nazionale (22%) mentre il 14% interessa personale laureato. Sotto il profilo settoriale, le professionalità richieste appartengono soprattutto alle industrie tessili (200 entrate previste), seguite dal commercio (150), dai servizi di alloggio e ristorazione (110), dai servizi alle persone (100) e dalle costruzioni (90).

Per la provincia di Novara le entrate programmate a febbraio 2023 sono 2.570, il 78% è a termine mentre nel restante 22% è con contratto a tempo indeterminato o di apprendistato. Per quanto riguarda il profilo professionale il 15% dei contratti è destinato a dirigenti, specialisti e tecnici, mentre il 11% delle entrate interessa personale laureato. Vengono richieste maggiormente figure nel campo del commercio (380 entrate previste), dei servizi di alloggio e ristorazione (350 entrate previste), seguiti dai servizi alla persona (280), dalle industrie chimico-farmaceutiche e industrie meccaniche ed elettroniche (260).

Nella provincia del Verbano-Cusio-Ossola, le entrate programmate a febbraio 2023 sono 840. Di queste, la maggioranza è a termine (78%) mentre il 22% è assunto con contratto a tempo indeterminato o di apprendistato. Per quanto riguarda il profilo professionale, l’11% dei contratti è destinato a dirigenti, specialisti e tecnici, mentre solo l’8% delle entrate interessa il personale laureato. Sotto il profilo settoriale, ad esprimere il più alto fabbisogno di professionalità sono i servizi di alloggio e ristorazione (270 entrate previste), seguiti da commercio (130), dalle industrie metallurgiche (100), dalle costruzioni (80) e dai servizi alle persone (70).

Le entrate programmate a febbraio 2023 in provincia di Vercelli sono 960. Nel 76% a termine mentre nel restante 24% con contratto a tempo indeterminato o di apprendistato. Il 16% dei contratti è destinato a dirigenti, specialisti e tecnici, una quota inferiore alla media nazionale (22%), mentre il 13% interessa personale laureato. Viene richiesto personale soprattutto nei settori del commercio (170 le entrate previste), seguito dalle costruzioni (110), dai servizi di alloggio e ristorazione (100), dalle industrie alimentari (90) e dalle industrie meccaniche ed elettroniche (80).

Questi sono alcuni dati presentati in una nota dalla Cciaa Monte Rosa Laghi Alto Piemonte, che derivano dall’indagine Excelsior realizzata da Unioncamere in accordo con l’Agenzia nazionale per le politiche attive del lavoro. Sul sito della Camera di commercio sono disponibili ulteriori Approfondimenti e tabelle con tutti i dati provinciali.