L’economia nelle province di Pistoia e Prato

La Cciaa di Pistoia-Prato pubblica i dati relativi al I semestre 2022

La Camera di commercio di Pistoia-Prato pubblica un report sulla situazione economica nelle province di Pistoia e Prato nel primo semestre 2022.

La consistenza delle imprese attive nelle due province a fine giugno 2022 è pari a 56.521 unità, che rappresentano l’86,1% del totale delle imprese registrate in provincia di Pistoia (27.421) e l’86,9% in provincia di Prato (29.100).
La variazione aggregata, rispetto a giugno 2021, è negativa (-0,5%) e peggiore rispetto tanto alla media della Toscana (+0,1%) quanto alla media nazionale (-0,1%): lo sviluppo imprenditoriale complessivo delle due province è il risultato di un andamento positivo in provincia di Prato (+1,5%) e di una pesante contrazione in quella di Pistoia (-2,5%).
L’apporto dei principali macro-settori a Prato è risultato in genere positivo in particolare per: costruzioni (+2,2%), agricoltura (+1,8%), terziario (+1,5%) e manifatturiero (+1%).

I nuovi avviamenti al lavoro sono stati in totale 52.810 con un aumento tendenziale pari a +28,3%. Di questi il 44,6% si registra nella provincia di Pistoia, con un aumento tendenziale del 31,7%, mentre il restante 55,4% nella provincia di Prato, con un aumento del 25,6% sullo stesso periodo del 2021.
Per quanto riguarda la disaggregazione provinciale nei singoli settori, la provincia di Pistoia assorbe il 77,5% degli avviamenti in agricoltura dell’intera area interprovinciale (con una flessione del 2,3% rispetto al primo semestre 2021), il 22,3% degli ingressi nel settore manifatturiero (con un aumento del 26,3%) e il 56,6% nel settore delle costruzioni (con un aumento del 34,2%).
Il settore turistico pistoiese rappresenta il 72,2 % del totale interprovinciale e registra una crescita del 18,8% sullo stesso periodo del 2021.
Gli avviamenti al lavoro registrati in provincia di Prato, invece, nel primo semestre del 2022 sono per il 41,4% dei casi ascrivibili a nuove assunzioni nel comparto manifatturiero, con una crescita del 23,1% rispetto allo stesso periodo del 2021. Nel totale interprovinciale, infine, essi pesano per il 77,7% del totale delle nuove assunzioni nel settore.