Monitoraggio dei flussi di pensionamento

L'Inps pubblica gli ultimi dati relativi al 2022

L’Inps pubblica gli ultimi dati sui trattamenti liquidati fino al 2 gennaio 2023, con decorrenza negli anni 2021 e 2022, da queste gestioni: Fondo pensioni lavoratori dipendenti; coltivatori diretti mezzadri e coloni; artigiani; commercianti; gestione dipendenti pubblici; parasubordinati; assegni sociali.

Nella nota che accompagna la diffusione si legge che nel 2022 in tutte le gestioni si registra un numero di liquidazioni di pensioni mediamente inferiore del 9% rispetto al 2021, a eccezione degli assegni sociali per i quali si registra un aumento del 5%. Il rapporto tra le pensioni di invalidità e quelle di vecchiaia nel 2022 è pari al 22%, inferiore a quello registrato nel 2021. Le pensioni anticipate, per il totale delle gestioni, nel 2022 si attestano al 23% in più rispetto a quelle di vecchiaia, mentre nel 2021 arrivavano al 41% in più. La percentuale delle pensioni femminili su quelle maschili nel 2022 è del 128%, con un valore leggermente superiore a quello del 2021 (126%).

A livello territoriale, il peso percentuale delle pensioni liquidate a residenti nel Nord Italia resta quasi invariato, 49% nel 2022 contro il 48% nel 2021. Infine, le pensioni liquidate con "Opzione Donna" nel 2022 aumentano del 15%, raggiungendo la quota di 24 mila pensioni liquidate.