I programmi occupazionali delle imprese umbre
Il sistema informativo Excelsior pubblica i dati relativi al mese di luglio e al trimestre luglio-settembre 2022
In Umbria, nel trimestre luglio-settembre 2022, le imprese prevedono di assumere complessivamente 15.160 lavoratori, 11.980 nella provincia di Perugia e 3.190 in quella di Terni. Il totale delle assunzioni mostra un aumento pari a 500 unità rispetto allo stesso trimestre 2021 (+3,5%) e presenta un andamento nettamente migliore della media nazionale (-0,1%). In particolare, nel mese di luglio l’11% delle imprese umbre prevede nel complesso 5.660 entrate, di cui 4.420 nella provincia di Perugia e 1.240 in quella di Terni, con un leggerissimo incremento (+20 unità) rispetto a luglio 2021. Rispetto a giugno 2022, resta sostanzialmente invariata la quota delle entrate previste con contratti a termine (79%) e quella destinata ai contratti stabili (21%). Il 67% delle assunzioni è programmato da imprese con meno di 50 dipendenti. Le richieste di assunzioni per i giovani con meno di 30 anni scendono al 31% del totale e sono in linea con il dato nazionale (32%). Ai laureati, invece, è riservata una quota pari all’11% delle entrate totali, una quota inferiore a quella nazionale (13%).
Riguardo ai settori di attività, il 66% delle nuove assunzioni si concentra nel settore dei servizi. Nel dettaglio, il settore dei servizi di alloggio, ristorazione e servizi turistici prevede 1.140 assunzioni, seguito da quello dei servizi alle persone (760), del commercio (730), delle costruzioni (580) e dei servizi operativi di supporto alle imprese e alle persone (470). Da evidenziare che l’Umbria è la terza regione italiana con maggiori difficoltà delle imprese a reperire i profili desiderati, che è lamentata da quasi metà delle realtà produttive della regione (47%). Tale percentuale è nettamente più elevata di quella rilevata a livello nazionale (39%) e in crescita rispetto al 2021 (40%). Il 62% delle imprese richiede personale con esperienza professionale specifica o nello stesso settore. I profili professionali più richiesti sono operai specializzati e conduttori di impianti (32%), professioni commerciali e dei servizi (30%), dirigenti, specialisti e tecnici (16%), profili generici (15%), impiegati (7%).
Questi sono i dati previsionali derivati dal Bollettino del sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere e Anpal, relativi alla regione Umbria, alla provincia di Perugia e alla provincia di Terni
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