Le imprese nelle Marche

La Cciaa regionale diffonde i dati del I trimestre 2022

Nel trimestre gennaio-marzo si registrano 2.492 iscrizioni e 3.207 cessazioni d’impresa nelle Marche, con un saldo negativo di -715 unità che è più marcato di quello del primo trimestre 2021 (-573). Il tasso di crescita è quindi negativo (-0,4%), con variazioni a livello provinciale che oscillano  dal -0,6% di Ancona al -0,17% di Pesaro e Urbino.

A livello settoriale, si registrano saldi negativi dello stock in settori quali il commercio (-327), l’agricoltura silvicoltura e pesca (-238), le attività manifatturiere (-160) e i servizi di alloggio ristorazione (-54). In controtendenza rispetto all’andamento regionale, invece, spiccano le attività professionali, scientifiche e tecniche (+64), le costruzioni (+63) e le attività immobiliari (+31).

È quanti si legge in una nota sulla demografia delle imprese del territorio, basata sui dati della rilevazione Movimprese e diffusa insieme ad alcune tavole sintetiche sul sito web della Cciaa delle Marche.  Sul sito dell’ente camerale è pubblicato anche il Cruscotto di indicatori statistici, riferito al I trimestre 2022, che contiene le tavole congiunturali e approfondimenti con dati strutturali elaborati dai bilanci depositati presso il Registro delle imprese (archivio bilanci-inbalance) di Infocamere.