Le aperture di partite Iva in Friuli Venezia Giulia

L’Ires pubblica una nota con i dati relativi al 2021

L’Ires Friuli-Venezia Giulia analizza in una nota i dati relativi alle aperture di nuove partite Iva attraverso elaborazioni di dati del Ministero dell’economia e delle finanze.

Nel 2021, le nuove partite Iva aperte in Friuli Venezia Giulia sono 10.795, in aumento del 48,4% rispetto all’anno precedente caratterizzato, come è noto, dalle restrizioni legate all’emergenza pandemica. Il dato del 2021 supera anche quello del 2019, in cui le nuove partite Iva registrate sono state 8.271, riprendendo pertanto una serie positiva che durava dal 2017. Nel confronto 2020-2021 la crescita maggiore si riscontra nella provincia di Gorizia, che presenta il maggior incremento percentuale a livello nazionale (+285,8%). Le nuove aperture da parte di soggetti non residenti passano dalle 140 del 2020 alle 2.639 del 2021, facendo registrare il maggiore incremento sia in termini assoluti (+2.499), sia percentuali (+1.785,0%), fenomeno questo legato alla notevole espansione delle vendite online. Dal punto di vista settoriale, il commercio è infatti il comparto con il maggiore incremento di aperture (+238,8%), seguito dalle attività immobiliari (+83,2%) e dall’edilizia (+38,3%). Limitando l’analisi alle sole aperture effettuate da persone fisiche (6.350), il 62% riguarda gli uomini, ma la crescita rispetto al 2020 è più accentuata per la componente femminile (+15,5% a fronte del +11% dei maschi). Quasi la metà, infine, (47,4%) è effettuata da persone fino a 35 anni e più di una nuova partita Iva su cinque (22,3%) è avviata da un soggetto nato all’estero.