Le esportazioni del Piemonte Nord Orientale e del cuneese

La Cciaa Monte Rosa Laghi e la Cciaa di Cuneo diffondono i dati relativi al 2021

Nel 2021 il valore complessivo delle esportazioni delle quattro province di Biella, Novara, Vercelli e Verbano Cusio Ossola supera i 10,4 miliardi di euro, il 13,7% in più rispetto al 2020 inferiore tuttavia al +20,6% registrato a livello regionale e al +18,2% a livello nazionale. Nella provincia di Cuneo il valore delle esportazioni di merci supera, per la prima volta, il muro dei 9 miliardi di euro con una crescita del 15,5% rispetto al 2020.

Il settore manifatturiero rappresenta il settore trainante sia per l’intera area del Piemonte Nord Orientale, dove si registrano variazioni provinciali comprese tra il +10,4% ed il +31,4%, sia per il cuneese, dove registra una crescita del +15,6%.

Nella provincia di Biella la vendita dei prodotti tessili (il 57,4% del totale export provinciale) registra una crescita del 20,9% grazie soprattutto al comparto dei filati (+30,1%). Solo gli articoli di abbigliamento appaiono in contrazione (-16,5%). Nel novarese, i comparti con i tassi di crescita più elevati sono quello alimentare (+26,4%) e il chimico (+22,1%); i macchinari si fermano ad un +16,9%. Nella provincia di Verbania il comparto dei metalli di base e prodotti in metallo registra una buona ripresa (+42,6%) arrivando a coprire il 30,6% dell’export provinciale. Bene anche la chimica (+62,3%) e gli articoli in gomma e plastica (+18,6%). Nella provincia di Vercelli, infine, a far da traino è il comparto degli articoli di abbigliamento (+34,5%) mentre i prodotti tessili mostrano una minore, seppure buona, ripresa (+17%). In negativo (-1,9%) il settore farmaceutico – chimico – medicale.

Nel cuneese l’industria alimentare, che pesa per il 37,1%, registra un +14,5% ma la performance migliore spetta alla filiera del legno (+36,1%), seguita da quella dei metalli (+31,8%) e degli apparecchi elettrici, elettronici e ottici (+19,8%).  

Germania e Francia, rappresentano i principali partner commerciali europei e con quote di export crescenti per tutte le realtà provinciali indicate finora. Gli incrementi delle vendite verso la Germania, infatti, coprono un intervallo che va dal +11% per le province di Biella e Vercelli fino al +55,2% per la provincia di Verbania. Sul fronte francese, dall’incremento minimo del +9,4% per la provincia di Novara si arriva al +17,4% per la provincia di Biella.

Per la provincia di Cuneo, infine, le vendite sui mercati francese e tedesco raggiungono quote pari rispettivamente al 18,8% e al 15,1% ed un incremento, per entrambi i paesi, intorno al +13,3%.

Questi i principali dati che emergono nel comunicato stampa della Cciaa Monte Rosa Laghi Alto Piemonte e nel comunicato stampa della Cciaa di Cuneo.