Le imprese femminili salentine

05.04.2022

La Cciaa di Lecce pubblica i dati riferiti al 2021

Le imprese femminili salentine aumentano del 3,5%, chiudono il 2021 in attivo con un saldo di 577 e rappresentano il 22,5% del tessuto imprenditoriale complessivo, valore in linea con quello regionale (23%) e nazionale (22,1%).

Il commercio è il settore che raccoglie il maggior numero di imprese rosa (5.108 unità), seguito dal comparto agricolo (2.806), dalle attività di alloggio e ristorazione (1.880) e dalle altre attività dei servizi (1.664). In crescita quasi tutti i settori, in particolare le attività professionali, scientifiche e tecniche (+6,1%), le attività di noleggio, agenzie viaggio e servizi di supporto alle imprese (+4,4%) e il comparto dell’agricoltura (+3,5%); negativi, invece, i tassi di crescita delle attività manifatturiere (-2,7%), delle attività dei servizi di alloggio e ristorazione (-1,3%) e le attività legate alla sanità e assistenza sociale (-1,0%).

Per quanto riguarda la forma giuridica si osserva che il 67% è una impresa individuale, il 23% una società di capitale e il 5% società di persone. Lo comunica la Camera di commercio di Lecce nel report realizzato dall’Ufficio Statistica e Studi.

Categorie: Attività di rilevazione | Imprese: struttura e competitività | Puglia | Lecce | Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura di Lecce

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