I programmi occupazionali delle imprese nel Piemonte Nord Orientale

La Cciaa diffonde i dati relativi a marzo 2022

I contratti programmati dalle imprese delle province del quadrante nord orientale del Piemonte per il mese di marzo di quest’anno sono 5.270. Nel complesso le previsioni occupazionali sono 450 in più rispetto al mese di marzo 2021, un dato influenzato soprattutto dalla domanda del Verbano Cusio Ossola (+590) mentre Novara registra un aumento più modesto (+80) e Vercelli (-40) e Biella (-190) segnano una diminuzione delle entrate programmate.

Per la provincia di Biella le entrate programmate a marzo sono 750, di cui il 73% a termine e il restante 27% con contratto a tempo indeterminato o di apprendistato. Il 19% dei contratti richiesti è destinato a dirigenti, specialisti e tecnici, una quota inferiore alla media nazionale (21%) mentre il 14% interessa personale laureato. Sotto il profilo settoriale, le professionalità richieste appartengono soprattutto ai servizi alla persona (140 entrate previste), seguiti dall’industria tessile e dal commercio (110), dai servizi di alloggio e ristorazione (90) e dalle costruzioni (60).

Per la provincia di Novara le entrate programmate a marzo 2022 sono 2.350, il 77% è a termine mentre nel restante 23% è con contratto a tempo indeterminato o di apprendistato. Per quanto riguarda il profilo professionale il 18% dei contratti è destinato a dirigenti, specialisti e tecnici, mentre il 13% delle entrate interessa personale laureato. Vengono richieste maggiormente figure nel campo dei servizi di alloggio e ristorazione (340 entrate previste), seguiti dal commercio (330), dai servizi alla persona (290), dalle industrie meccaniche ed elettroniche (230) e dalle industrie metallurgiche e dei prodotti in metallo (190).

Nella provincia del Verbano-Cusio-Ossola, le entrate programmate a marzo 2022 sono 1.360. Di queste, la maggioranza è a termine (87%) mentre solo il 13% è assunto con contratto a tempo indeterminato o di apprendistato. Per quanto riguarda il profilo professionale, il 10% dei contratti è destinato a dirigenti, specialisti e tecnici, mentre solo il 6% delle entrate interessa il personale laureato. Sotto il profilo settoriale, ad esprimere il più alto fabbisogno di professionalità sono i servizi di alloggio e ristorazione (650 entrate previste), seguiti da commercio (190), servizi alla persona (90), industria metallurgica e dei prodotti in metallo (80) e servizi operativi di supporto per le imprese e le persone (80).

Le entrate programmate a marzo 2022 in provincia di Vercelli sono 810. Nel 79% a termine mentre nel restante 21% con contratto a tempo indeterminato o di apprendistato.[ Il 17% dei contratti è destinato a dirigenti, specialisti e tecnici, una quota inferiore alla media nazionale (21%), mentre il 14% interessa personale laureato. Viene richiesto personale soprattutto nei settori del commercio (160 le entrate previste), seguito dai servizi alla persona (100), dai servizi di alloggio e ristorazione (80), dalle costruzioni e dalle industrie meccaniche ed elettroniche (70).

Questi sono alcuni dati presentati in una nota dalla Cciaa Monte Rosa Laghi Alto Piemonte, che derivano dall’indagine Excelsior realizzata da Unioncamere in accordo con l’Agenzia nazionale per le politiche attive del lavoro. Sul sito della Camera di commercio sono disponibili ulteriori Approfondimenti e tabelle con tutti i dati provinciali