Le imprese brindisine

25.03.2022

La Cciaa pubblica i dati relativi al 2021

Nello scorso anno l’anagrafe camerale di Brindisi registra un saldo positivo di 858 unità imprenditoriali (2.152 nuove iscrizioni e 1.294 cessazioni), con un tasso di crescita del 2,3% rispetto al 2020, che porta il totale di aziende registrate a 38.411.  

Sotto il profilo settoriale, crescono l’agricoltura e silvicoltura (+71 unità, pari al +1%) e le attività di costruzioni (+65, +1,4%), mentre calano quelle del commercio (-32, -0,3%), e dei servizi di alloggio e ristorazione (-24, -0,8%); i comparti che registrano il maggior aumento in percentuale sono quello delle attività finanziarie (+20, +3,8%) e dei servizi di informazione e comunicazione (+18, +3,7%).

In merito alla forma giuridica, aumentano in maniera considerevole le società di capitale (+440 unità, pari al +4,8%) e le ditte individuali (+406, +1,7%), di contro diminuiscono di poco le società di persone (-8, -0,3%). Per le imprese artigiane il saldo risulta positivo di 73 unità con un incremento dell’1%. Concludono l’anno con un segno positivo anche le imprese giovanili (+517), femminili (+243) e straniere (+130).   

Lo comunica la Camera di commercio di Brindisi nel report realizzato dall’Ufficio statistica e studi.

Categorie: Nuove rilevazioni, studi, ricerche | Imprese: struttura e competitività | Puglia | Brindisi | Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura di Brindisi

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