La demografia delle imprese in provincia di Torino

La Cciaa diffonde i dati relativi al 2021

Nel 2021 il sistema imprenditoriale torinese chiude con uno stock di imprese pari a 222.557 unità, pari al 52% di quelle piemontesi, con un tasso di crescita dell’1,4% rispetto all’anno precedente, percentuale più elevata rispetto a quella regionale (1,1%) e nazionale (1,4%). Le nuove imprese sono 14.148 (2.229 in più rispetto al 2020) e 10.555 le cessate (1.003 in meno).

La crescita coinvolge quasi tutti i principali settori, a partire dalle costruzioni (+3,4%) che rappresentano il 15,3% delle imprese torinesi, seguito da quello dei servizi alle imprese (+2,1%), che si confermano il primo settore per presenza sul territorio (il 26,2%). Segnali di sofferenza si registrano, invece, tra le imprese dell’industria e del turismo (-0,4%).

Le imprese straniere registrano un tasso di crescita del 6,3%, migliore sia del corrispondente piemontese (5,8%) che di quello italiano (4,6%). Questa crescita si registra soprattutto nel comparto dei servizi orientati alle imprese (9,4%) e in quello delle costruzioni (8,3%).

Il 22,3% delle imprese torinesi è femminile, con un tasso di crescita nel 2021 pari al +1,3%, il più alto dell’ultimo decennio. A livello settoriale, le imprese femminili si contraddistinguono per essere maggiormente presenti nel commercio (il 27,2% delle attività) e nei servizi alle imprese (26,8%), comparti che  registrano una crescita percentuale della consistenza pari rispettivamente a +1,2% e +2,8%.

Questi sono alcuni dei dati riportati in una nota della Cciaa di Torino, basata sull’elaborazione di dati di InfoCamere.