Le vendite di veicoli in Italia e in Europa

L'Unrae pubblica i dati relativi a gennaio 2022

A gennaio 2022 in Italia il mercato dei veicoli commerciali è in crescita, con 12.335 unità vendute, del 3,2% rispetto a gennaio 2021. In particolare in questo settore, rilevante per la mobilità commerciale nei centri urbani, si osserva un ritardo nella diffusione dei veicoli elettrici, che, seppur in crescita, nel 2021 ricoprono una quota di mercato di appena il 2% del totale. Le vendite dei veicoli industriali registrano, invece, un aumento più lieve, con 2.315 unità immatricolate pari al +1%. Sul risultato molto modesto, e sulle previsioni future, influiscono anche fattori come il rallentamento negli indici della produzione industriale, alla quale è più legato questo settore di mercato, e l’aumento del costo del gas.

In Europa, a gennaio 2022, il mercato delle autovetture è in lieve calo, del 2,4%, rispetto a gennaio 2021 (in cui si era verificata già una perdita di un quarto dei volumi rispetto al 2020), e in diminuzione del 33% rispetto al 2019, anno precedente alla pandemia. Le previsioni per il 2022 segnalano un incremento del 7,9% sul 2021; il ritorno alla crescita dopo due anni sarebbe però insufficiente a compensare le perdite del periodo pandemico.

L’andamento del mese è piuttosto differenziato tra i vari paesi, con alcuni dei cinque Major Market (paesi che rappresentano i maggiori mercati) che spiccano per perdite a doppia cifra. Tra questi sono comprese l’Italia, con un crollo su base annua di quasi il 20%, e la Francia (-18,6%), sorpassate dal Regno Unito, che sale al +27,5% ma non registra comunque un risultato positivo nel confronto con i livelli pre-pandemia. Resta stabile il volume di immatricolazioni in Spagna (+1%) mentre la Germania è in crescita (+8,5%), rimanendo comunque anch'essa lontana dai livelli pre-crisi.

Riguardo ai tipi di alimentazione, in Italia a gennaio crollano le vendite di auto elettriche (BEV) e ibride plug-in (PHEV) che occupano rispettivamente il 3,4% e il 5% della quota di mercato, contro il 10,6% e l'8,8% della media degli altri quattro maggiori mercati. Nel confronto con i Major Markets, l’Italia mantiene invece il primato nella quota ricoperta dai modelli di auto ibride HEV (30,1%), grazie agli incentivi previsti e alla indipendenza dalle infrastrutture di ricarica.

Questi e altri dati statistici sono diffusi dall’Unrae in tre note, dedicate rispettivamente a Veicoli commerciali italiani, Veicoli industriali italiani e Mercato europeo delle auto.