Le imprese degli stranieri in Friuli-Venezia Giulia

17.02.2022

La Cciaa di Pordenone-Udine pubblica i dati del III trimestre 2021

Il Centro studi della Camera di commercio di Pordenone-Udine pubblica un report sulle imprese straniere del Friuli-Venezia Giulia, con uno sguardo all’impatto della pandemia.

Al 30 settembre 2021, le imprese a titolarità straniera registrate nella regione sono 12.777, il 12,7% del totale a fronte di una media nazionale del 10,5%. La forma giuridica prevalente è l’impresa individuale (73,6%), cui seguono le società di capitale (18%). Quanto ai settori produttivi, le imprese straniere operano prevalentemente nelle costruzioni nelle province di Trieste (39,3%), Udine (28,3%) e Gorizia (27,5%) mentre in provincia di Pordenone il primo posto è occupato dalle imprese del commercio all’ingrosso e al dettaglio (25,9%). Tra gli imprenditori nati all’estero operanti in Friuli-Venezia Giulia, quelli più numerosi sono gli svizzeri (1.903 individui), seguono i nati in Serbia e Montenegro (1.410), i romeni (1.337), i cinesi (1.294) e gli albanesi (1.278). Nei primi nove mesi del 2021, il saldo tra nuove imprese e imprese cessate è positivo (+512 unità), superiore a quelli comunque positivi dello stesso periodo del 2019 (+162) e del 2020 (+243). Le imprese straniere non hanno risentito della pandemia quanto quelle italiane, per le quali il saldo positivo del 2021 (+130) non è sufficiente a recuperare quello negativo del 2020 (-637).

Categorie: Diffusioni di nuovi dati | Imprese: struttura e competitività | Friuli-Venezia Giulia | Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura di Pordenone - Udine

Ricerca

Ricerca Testuale
Argomento statistico
Tema

Territorio
  • Solo livello nazionale
  • Scegli il territorio
Regione
Provincia

Ente

Data di riferimento
  
  




Si No