Le dinamiche occupazionali a Milano

La Città metropolitana pubblica il Rapporto sul 2019-2020

Tipo di prodotto: rapporto
Periodo di riferimento: anni 2019-2020
Anno di edizione: 2021
Disponibile su:  www.cittametropolitana.mi.it

Il rapporto su Le dinamiche occupazionali in Città Metropolitana di Milano nell’anno del covid-19 è realizzato dall'Osservatorio mercato del lavoro dell'Ente territoriale con l’obiettivo di analizzare le dinamiche del mercato del lavoro locale e i cambiamenti indotti dalla pandemia. 

Nell’anno del Covid-19, 91.029 datori di lavoro comunicano 552.120 avviamenti (-33,6% rispetto al 2019) e 351.126 lavoratori avviati (-20,3% rispetto al 2019). Cresce il tasso di inattività, che passa dal 24,9 (2019) al 27,1 e misura l’incidenza sulla popolazione totale di coloro che sebbene siano in condizione di poter lavorare scelgono di non farlo o di non cercare una occupazione.

Il numero totale di ore di cassa integrazione autorizzate nel 2020 è pari a 247 milioni, con una variazione percentuale rispetto al 2019 del 2.890% per la cassa integrazione ordinaria e dell’84% per la cassa integrazione straordinaria.

Il comparto manifatturiero flette del 9,5% nella produzione, del 7,9% nel fatturato e, nelle statistiche riferite fino a settembre 2020, del 14% nell’export. La rilevazione di Assolombarda riferisce una riduzione del fatturato anche dei servizi alle imprese (-10% nei primi nove mesi del 2020) e una perdita vicina al 30% per i servizi alla persona.

Le vendite del commercio alimentare reggono l’urto della crisi (+0,2% il fatturato a gennaio-settembre 2020) mentre si contrae il commercio non alimentare (-21%).