Rapporto annuale sulle nascite in Italia

Il Ministero della salute pubblica i dati relativi al 2019

Tipo di prodotto: rapporto annuale
Periodo di riferimento: 2019
Anno di edizione: 2021
Disponibile su: http://www.salute.gov.it

L'Ufficio di statistica del Ministero della salute diffonde il Rapporto sull'evento nascita in Italia, che illustra le analisi dei dati derivati dal flusso informativo del Certificato di Assistenza al Parto (CeDAP) relativi al 2019. La rilevazione costituisce la più completa fonte di informazioni sanitarie, epidemiologiche e socio-demografiche relative all’evento nascita a livello nazionale. La pubblicazione offre informazioni sulla gravidanza e il parto, le caratteristiche socio demografiche delle madri, le caratteristiche dei neonati, gli aspetti sanitari e medici, inclusa la procreazione medicalmente assistita, riportando anche le relative tavole statistiche.

Nel 2019 l’8,8% dei parti è avvenuto negli Istituti di cura pubblici ed equiparati, l'11% nelle case di cura e solo lo 0,1% altrove (altra struttura di assistenza, a casa o in altro luogo). Circa il 21% dei parti è relativo a madri di cittadinanza non italiana (in prevalenza provenienti dall'Africa, 27,6%, e dall’Unione europea, 22,1%). Tale fenomeno è più diffuso ne Centro-Nord, dove più del 26% dei parti avviene da madri non italiane. L’età media della madre è di 33 anni per le italiane mentre scende a 30,7 anni per le cittadine straniere. Per il primo figlio, in particolare, l’età media delle donne italiane è superiore a 31 anni in quasi in tutte le regioni, mentre è di 28,7 anni per le straniere. L’analisi della condizione professionale, inoltre, evidenzia che il 55% delle madri ha un’occupazione lavorativa, il 28,6% è casalinga ed il 14,2% è disoccupata o in cerca di prima occupazione.

Riguardo al parto, si conferma l'eccessivo il ricorso allo svolgimento per via chirurgica: in media nel 2019 il 31,8% dei parti è avvenuto con taglio cesareo, con notevoli differenze regionali (incidenza maggiore di questo al Sud e al Centro).