Principali fattori di pressione sull’ambiente nelle città italiane

Lo studio dell’Istat è basato anche sull’elaborazione di dati prodotti da Aci, Ispra e Mipaaf

Tipo di prodotto: e-book
Periodo di riferimento: 2018
Anno edizione: 2021
Disponibile su: https://www.istat.it/it/archivio/252928

È online l’e-book Principali fattori di pressione sull’ambiente nelle città italiane, pubblicato dall’Istat nella collana editoriale “Letture statistiche - Territori”.

Lo studio, corredato da un’Appendice statistica, è basato sui dati dei 109 comuni capoluogo di provincia o di città metropolitana prodotti nell’ambito della rilevazione Dati ambientali nelle città e riferiti a sei ambiti tematici: acqua, aria, energia, mobilità, rifiuti urbani e rumore. A ciascun ambito è associato un fattore di pressione, ottenuto da un’aggregazione di indicatori elementari: inquinamento atmosferico, traffico veicolare, consumi energetici, uso dell’acqua potabile, produzione/gestione dei rifiuti urbani, inquinamento acustico. La situazione delle città italiane è rappresentata attraverso una lettura sinottica, che tiene conto di questi sei fattori, del posizionamento delle città nelle rispettive distribuzioni e delle differenze tra gruppi omogenei di città.

In questa prospettiva, lo studio offre un quadro della situazione delle città italiane e delle tendenze in atto prima del Covid-19. Questa circostanza, se da un lato diminuisce l’attualità dei risultati, dall’altro ne rafforza l’utilità come benchmark per future analisi dell’impatto della pandemia sull’ambiente urbano.

La pubblicazione si basa anche sull’elaborazione di dati prodotti da enti del Sistan (Aci, Ispra e Mipaaf). La rilevazione Dati ambientali nelle città si svolge con la collaborazione fondamentale della rete degli Uffici territoriali dell’Istat che fanno da interfaccia con gli Uffici di statistica dei comuni capoluogo, incaricati di compilare e trasmettere all’Istat i questionari d’indagine.