Rapporto Tossicodipendenze

Online l'ultima edizione della pubblicazione curata dal Ministero della Salute

Tipo di prodotto: rapporto annuale
Periodo di riferimento: 2019, previsioni 2020
Anno di edizione: 2020
Disponibile su: www.salute.gov.it

Il Rapporto tossicodipendenze illustra nel dettaglio i principali dati sull’utenza, le attività e il personale dei servizi pubblici per le dipendenze patologiche in Italia riferiti all’anno 2018. La pubblicazione, curata dal Ministero della Salute, analizza i dati nazionali rilevati attraverso il Sistema informativo nazionale per le dipendenze (Sind).

Nel rapporto, corredato da tabelle, si legge nel 2018 sono operanti in Italia 561 servizi pubblici per le dipendenze (Ser.D). L’attività principale dei Ser.D riguarda la cura, la prevenzione e la riabilitazione delle persone che hanno problemi di dipendenza. Nel 2018 i servizi in Italia hanno assistito complessivamente 127.977 soggetti dipendenti da sostanze (su un totale di 181.324 contatti), di cui 17.573 sono nuovi utenti (13,7%) e 110.404 sono soggetti già in carico o rientrati dagli anni precedenti (86,3%).

Oltre l’85% dei pazienti è di genere maschile, con un rapporto di una femmina ogni sei maschi. I pazienti in trattamento sono prevalentemente di nazionalità italiana (92,6%), soprattutto le femmine (95,7%). La maggior parte degli stranieri proviene dal continente africano (3,2%) e da altri paesi europei (2,1%). Gli utenti appartengono soprattutto alla classe di età dei 35-54enni (classe modale 45-49 anni). Nei nuovi utenti le età più rappresentate sono quelle tra i 20 e i 39 anni (classe modale 20-24 anni). Il 66,0% dell’utenza in trattamento per droga è in carico ai servizi per uso primario di oppiacei e tale percentuale scende al 29,6 % tra i nuovi utenti mentre tra le persone già in carico o rientrate arriva al 71,7%.

L’eroina rimane la sostanza primaria più usata dall’insieme degli utenti in trattamento. Tra i nuovi utenti la cocaina risulta sostanza primaria d’abuso nel 36,6% dei casi mentre per gli utenti già noti tale dato è pari al 18,0% (20,6% nei pazienti totali). Nel tempo è aumentata la proporzione di persone che richiedono un trattamento per uso di cocaina, in particolare tra i nuovi utenti, per i quali la dipendenza da cocaina rappresenta in assoluto il problema principale. L’accesso ai servizi per uso primario di cannabis riguarda circa il 30,4 % dei nuovi utenti e il 9,0% dei pazienti già in carico ai servizi dagli anni precedenti (11,9% dei pazienti totali).