Il Piemonte verso un presente sostenibile

L’Ires pubblica la relazione annuale 2020

Tipo di prodotto: Rapporto 
Anno di riferimento dei dati: 2019 e parte del 2020
Anno di edizione: 2020
Disponibile su:www.ires.piemonte.it/

La relazione annuale 2020 sull’andamento socio economico e territoriale del Piemonte è curata dall’Ires per conto della Regione e mette al confronto i propri dati con quelli delle altre regioni italiane. La pubblicazione basa la sua analisi su alcuni indicatori SDGs ritenuti di riferimento per il monitoraggio della Strategia nazionale per lo sviluppo sostenibile (Snsvs). Gli indicatori coprono tutti i 17 obiettivi dell’Agenda 2030 e incorporano 11 dei 12 indicatori del Benessere equo e sostenibile (Bes) monitorati dal Documento di economia e Finanza (Def).

Nel documento si legge che nel 2019 il Piemonte, rispetto alle altre regioni italiane, si posiziona al 5° posto, dopo la Valle d’Aosta. Al primo posto risulta Trento, seguito da Bolzano e dalla Lombardia. Nello specifico la regione emerge nei campi dell’innovazione (Goal 9) dove si pone al 3°posto, al 4° in quello della crescita e occupazione (Goal 8) e tra le città sostenibili (Goal 11).

Il gap maggiore si registra invece in alcuni obiettivi di natura sociale e ambientale, tra cui l’ecosistema terrestre (Goal 15 – 14° posto), la salute (Goal 3 – 13°) e l’equità (Goal 10 - 12°). In questi casi il Piemonte occupa la metà inferiore della classifica regionale, ma senza scendere mai tra le ultime posizioni.

La relazione punta lo sguardo anche al 2020, con dati Istat aggiornati al 14 maggio 2020. La regione si conferma al 5° posto dopo il Trentino Alto Adige (1° posto), la Valle d’Aosta, la Lombardia e l’Emilia Romagna. Emerge nei campi dell’innovazione (Goal 9) e delle società pacifiche (Goal 16) posizionandosi al 3° posto, occupa il 4° posto nel Goal 6 relativo all’acqua (Goal 6) e della nutrizione con agricoltura sostenibile (Goal 2)  ed è al 5° posto tra le città sostenibili (Goal 11).

Tra i risultati peggiori vi sono la quota di superficie agricola utilizzata (SAU) occupata da coltivazioni biologiche, dove il Piemonte scende al 18° posto (terzultima), al 17° posto per la quota di aree protette, nonostante la ricchezza naturalistico-ambientale di un territorio per metà montano e, infine, altro dato deludente, la scarsa rappresentanza delle donne nella politica a livello locale (15°).