La congiuntura agricola in Lombardia nel primo trimestre 2013

03.06.2013

Un settore ancora in crisi con qualche segnale di ripresa

Tipo di prodotto: rapporto congiunturale
Periodo di riferimento: primo trimestre 2013
Anno di edizione: 2013
Disponibile su: www.unioncamerelombardia.it

Regione Lombardia e Unioncamere Lombardia, in collaborazione con le Associazioni regionali dell’Agricoltura, presentano i risultati dell’indagine congiunturale sulla situazione del settore agricolo lombardo nel primo trimestre 2013.
L’agricoltura risente ancora della crisi, dipendente non da una diminuzione del volume di affari delle imprese agricole, ma dai margini di redditività insufficienti. L’aumento dei prezzi di vendita non è stato infatti in grado di compensare l’ancor più forte crescita dei costi di produzione.
In questi anni il reddito disponibile delle famiglie ha subito una riduzione, determinando conseguentemente una riduzione dei consumi alimentari, anche di beni provenienti dal comparto agricolo.
Alcuni segnali incoraggianti giungono dagli aumenti di prezzo registrati da alcuni prodotti, come il vino e il latte spot (sfuso in cisterna), consentendo un recupero di redditività per i settori interessati. Inoltre sono in continuo aumento le esportazioni agroalimentari, che consentono di bilanciare almeno parzialmente la caduta dei consumi interni.
Nel rapporto per ognuna delle variabili considerate viene calcolato l’'indice sintetico calcolato su variabili qualitative ordinabili.

In questo trimestre l’approfondimento tematico riguarda il settore dei bovini da carne.

Di seguito alcuni dati di sintesi.
- L’andamento del fatturato nel primo trimestre del 2013 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente mostra un sostanziale equilibrio tra le segnalazioni di aumento (21%) rispetto a quelle di contrazione (22%). L’aumento del fatturato riguarda prevalentemente il comparto vitivinicolo, le carni e il latte, mentre la riduzione interessa principalmente gli ortaggi, il florovivaismo e i cereali.
- La redditività è in consistente calo rispetto al dato, già negativo, del trimestre precedente: solo il 12% degli intervistati considera infatti positivo l’andamento degli affari, a fronte di un 35% che lo giudica invece non soddisfacente.
- Sono in aumento i costi di produzione, come dichiarato dal 37% degli intervistati. A livello settoriale il dato è più favorevole per le aziende zootecniche, mentre crescono invece i costi dei concimi e dei prodotti fitosanitari.
- L’occupazione è stabile: il 91% delle risposte indica una stazionarietà del numero di addetti.
- Il primo trimestre 2013 ha fatto registrare un nuovo peggioramento per il settore delle carni bovine, infatti tutti i principali indicatori economici relativi al comparto si rivelano negativi sia in termini congiunturali (rispetto al trimestre precedente) che in termini tendenziali (rispetto ad un anno prima)
- Il numero di imprese operanti in Lombardia nel settore agricoltura, iscritte ai registri imprese delle Camere di commercio, è diminuito nel primo trimestre 2013 di 588 unità rispetto al trimestre precedente (-1,2%), attestandosi sul livello di 49.670 imprese. 

Rapporto

Categorie: Agricoltura e zootecnia | Lombardia | Milano | Unioncamere Lombardia - Unione regionale delle camere di commercio della Lombardia

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