La violenza di genere in Emilia-Romagna

L’Osservatorio regionale sulla violenza di genere pubblica il primo rapporto con dati aggiornati al 2017

Tipo di prodotto: Rapporto
Periodo di riferimento: 2017
Anno di edizione: 2019
Disponibile su: http://statistica.regione.emilia-romagna.it/

È disponibile online il primo Rapporto sulla violenza di genere in Emilia-Romagna, a cura dell’omonimo Osservatorio della Regione Emilia-Romagna La pubblicazione intende fare il punto sulla diffusione del fenomeno della violenza sulle donne a livello locale, sulla base di dati di varia origine, come il Sistema di indagine (Sdi) del Ministero dell'Interno, l’Istat, i Sistemi informativi regionali di emergenza-urgenza (Emur) e degli sportelli sociali (Iass). 

Nel volume si legge che nel quinquennio 2012-2016 in Emilia-Romagna 31.431 donne, di cui il 70,8% di cittadinanza italiana, subiscono una violenza. In particolare, 1.695 sono vittime di violenze sessuali, 13.024 sono oggetto di percosse, lesioni e tentato omicidio e 66 sono uccise. Gli autori di violenze sono per il 63,3% italiani e in larga maggioranza uomini (82%). Rispetto alle altre regioni, l’Emilia-Romagna si colloca al primo posto per i tassi di violenze sessuali (15,6 ogni 100 milia donne), di percosse (28,7) e di lesioni dolose (89,6). Nel 2017 si registrano 4.880 accessi in pronto soccorso per causa violenta riguardanti donne tra i 16 e i 70 anni, pari allo 0,9% del totale degli accessi. Sono 5.345, inoltre, le donne con almeno un contatto con i centri antiviolenza, di cui 3.520 prese in carico. Nel corso del triennio 2015-2017, infine, gli sportelli sociali registrano 776 richieste di aiuto da parte di donne vittime di violenza e 338 segnalazioni di rischio di maltrattamento, trascuratezza e abbandono.