L’Industria marchigiana nel 2012

Rapporto annuale 2012 di Confindustria Marche sull’industria manifatturiera marchigiana

Tipo di prodotto: rapporto
Periodo di riferimento: anno 2012
Anno edizione: 2013
Disponibile su: www.confindustria.marche.it

Il Rapporto annuale sull’Industria marchigiana pubblicato dal Centro Studi di Confindustria Marche e realizzato in collaborazione con Banca Marche, analizza lo stato di salute dell'economia produttiva regionale nell’anno appena concluso e viene presentato ogni anno nel periodo primaverile con un evento al quale partecipano i principali esponenti del settore bancario, economico e politico.

Sono diffusi dati e informazioni di natura quantitativa, derivati dalle indagini congiunturali e provenienti da fonti ufficiali. La pubblicazione approfondisce con analisi, valutazioni e previsioni gli aspetti maggiormente rilevanti dell’economia regionale sia in serie storica, sia con approfondimenti per i settori più rappresentativi dell’industria manifatturiera marchigiana.

In particolare, dai dati emerge che nel 2012 l’industria manifatturiera marchigiana, oltre che a risentire di un intenso processo di ristrutturazione, ha sperimentato il perdurare di un difficile quadro congiunturale che ha interessato in particolare il mercato interno. A determinare una situazione di marcata difficoltà hanno contribuito le condizioni difficili sul fronte della liquidità e del credito e soprattutto, le previsioni sul reddito e sull’occupazione.

Le condizioni sul mercato estero sono migliorate solo dopo giugno 2012, consentendo di chiudere l'anno con alcuni segnali di ripresa. Secondo i risultati dell’Indagine congiunturale del Centro Studi, nella media del 2012 la produzione industriale ha registrato una flessione del 3% rispetto l’anno precedente, risultato migliore di quello relativo a livello nazionale (-6,5%).

Tutti i principali settori hanno sperimentato contrazioni dell’attività produttiva: variazioni negative superiori alla media sono state registrate per i minerali non metalliferi, per il tessile, abbigliamento e calzature, per legno e mobili. Più contenute le flessioni per la meccanica, alimentari, gomma e plastica.

Le previsioni per il 2013 sono migliori per le imprese di maggiori dimensioni più aperte ai mercati esteri. Secondo gli operatori intervistati emerge un quadro moderato di recupero (+0,9%), trainato da alcuni settori chiave dell’economia marchigiana: meccanica, legno e mobili.

Il Rapporto annuale dell’industria marchigiana è un utile strumento per le imprese e per tutti gli operatori economici interessati all’andamento delle attività industriali delle Marche. 

Rapporto Annuale 2012  (pdf, 1.28MB)