Lombardia: dati commercio estero

Focus congiunturali import/export 2012

Tipo di prodotto: rapporto congiunturale
Periodo di riferimento: anno 2012
Anno di edizione: 2013
Disponibile su: www.unioncamerelombardia.it

Unioncamere Lombardia pubblica le elaborazioni trimestrali dei dati Istat sul commercio estero registrate nel 2012.
Nel  rapporto  sono presentati due distinti approfondimenti sulle importazioni e sulle esportazioni, per ogni singolo trimestre del 2012. Di seguito sono  sintetizzati i dati più significativi per ognuno dei quattro trimestri dell’anno.

Importazioni

• Primo trimestre 2012: le quantità importate registrano un marcato calo tendenziale (-14,1%), confermando il trend che vede crescere il valore medio per unità di prodotto, aumentato del 34,7% negli ultimi tre anni. Il deficit commerciale è in calo del 65,1% rispetto a un anno fa.

• Secondo trimestre: si conferma la contrazione delle importazioni lombarde, che registrano un forte calo del valore delle merci importate (-10,0%) rispetto all’anno precedente, mentre  rispetto al trimestre precedente il calo è limitato allo 0,6%.

• Terzo trimestre: a causa della debolezza della domanda interna le importazioni calano con tassi oscillanti tra gli 8 e i 9 punti percentuali. Questo causa un ridimensionamento del deficit commerciale. Mentre il saldo italiano è positivo già dal secondo trimestre, quello della Lombardia continua a essere negativo. Ciò è da ricondursi al sovradimensionamento delle importazioni, poiché la regione, sede di imprese multinazionali, riceve flussi di merci destinate  anche al resto del territorio italiano.

• Quarto trimestre: il calo dei livelli di import si traduce in un’ulteriore riduzione del deficit commerciale, sceso sotto il mezzo miliardo di euro (436 milioni), il valore minimo registrato dal 1993.

Nel corso del 2012 le importazioni regionali si sono ridimensionate dell’8% rispetto all’anno precedente, mentre a livello nazionale il saldo risulta positivo.

Esportazioni

• Primo trimestre: il valore dell’export lombardo mantiene una tendenza positiva. Le quantità esportate presentano un valore positivo rispetto al trimestre precedente (+5,5%), assumendo invece segno negativo nel confronto su base annua (-1,1%).

• Secondo trimestre: considerando le quantità esportate si conferma l’incremento congiunturale (+3,4%).

• Terzo trimestre: considerando le quantità esportate l’incremento è sia congiunturale (+3,6%) che tendenziale (+10,7%), indicando che l’andamento positivo dell’ultimo periodo non è imputabile a effetti dipendenti da aumenti di prezzo.

• Quarto trimestre: l’andamento dei volumi di merci esportate presentano con una contrazione tendenziale dello 0,9%

Per l’intero 2012 il valore dei prodotti esportati è cresciuto del 3,7% rispetto all’anno precedente, attestandosi a oltre 108miliardi di Euro.
La progressiva crescita del valore dell’export trova solo un parziale riscontro nei dati relativi alle quantità che, specie negli ultimi trimestri, mostrano andamenti contrastanti.

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