L'occupazione femminile e maschile in Lombardia

Diffusi i dati del Rapporto biennale 2010/2011

Tipo di prodotto: rapporto
Periodo di riferimento: anno 2012
Anno di edizione: 2013
Disponibile su: www.eupolis.regione.lombardia.it

Il Rapporto, realizzato dall'Ufficio della Consigliera di Parità regionale della Lombardia con il supporto di Éupolis Lombardia, fornisce un quadro del mercato del lavoro nella regione.

Le informazioni sono il frutto di un’indagine biennale riferita  agli anni 2010-11 sulla forza lavoro nelle imprese con più di 100 addetti con almeno una sede  in Lombardia, della sulla base dell’obbligo contenuto nella Legge 125/91  “Azioni Positive per la realizzazione della parità uomo-donna nel lavoro”.

Il campione è costituito da 2.882 imprese che rappresentano il 50% circa dell’intera forza lavoro regionale.

Nonostante la crisi economica, l’occupazione delle donne nella regione Lombardia si mantiene a livelli più alti rispetto alla nazione nel suo complesso. Eppure dallo studio emerge lo squilibrio tra donne e uomini, evidenziato dalla minor presenza in posizioni di vertice, dalla concentrazione in determinati settori di mercato e dal differenziale retributivo.

Lo scopo della rilevazione è quello di fornire dati statistici omogenei che contengano informazioni dettagliate sui flussi nel mercato del lavoro per rilevare eventuali divari di genere all’interno del personale di impresa.

Il Capitolo 1 offre [per non ripetere] le principali statistiche descrittive della forza lavoro nelle dimensioni che caratterizzano il mercato.

Il Capitolo 2 analizza i flussi occupazionali, ovvero le variazioni rispetto alla situazione esistente indotte da assunzioni in ciascuna impresa o progressioni di carriera

Nel Capitolo 3 viene presentato il modello statistico regressivo, al fine di isolare i fattori che risultano significativamente associati alla presenza femminile sull’occupazione totale di impresa, e alla distribuzione delle diverse qualifiche per genere.

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