Osservatorio culturale del Piemonte

L’ Osservatorio dell’Istituto di ricerche economico e sociali della Regione Piemonte pubblica il rapporto con i dati riferiti al 2015

Tipo di prodotto: Relazione Annuale
Periodo di Riferimento: 2015
Anno di edizione: 2016
Disponibile su:  http://www.ocp.piemonte.it/

La relazione presentata lo scorso 14 dicembre e pubblicata dall’OCP l’Osservatorio culturale del Piemonte¹  fornisce un quadro generale del settore culturale piemontese.

Frequentare una sala cinematografica è l’attività più diffusa tra i piemontesi residenti (il 50% ha visto almeno un film). Seguono le visite a musei e beni culturali (con il 37,3% della popolazione), la fruizione di concerti di musica leggera (21,2% dei cittadini), assistere a spettacoli teatrali (18,8%) e ascoltare concerti di musica classica (12% della popolazione), ambiti questi, tutti in crescita rispetto al 2014. La lettura, di contro, attira sempre meno persone: solo il 48,3% della popolazione dichiara di aver letto almeno un libro nei 12 mesi dell’anno.

 Il cinema genera quasi 48 milioni di euro di incassi (+11,2% rispetto al 2014) per un totale di quasi 8 milioni di biglietti venduti (+7,4% sul 2014). Per quanto riguarda i musei, la performance positiva è propria dei musei dell’area metropolitana di Torino (+11% di visite rispetto al 2014) - solo il Museo Egizio ha contato oltre 200 mila visite in più - , mentre i musei regionali registrano un calo degli ingressi (-3%). Infine, sempre rispetto al 2014, pur essendoci stata una riduzione del numero di concerti di musica leggera (-11,6%), il numero dei biglietti venduti è aumentato (+30,2% per un totale di 770 mila vendite) e l’attività teatrale ha chiuso l’anno con + 80mila vendite e  +8,4% di incassi.

 Un breve cenno va infine al sistema della produzione culturale che vede nell’anno 21mila circa imprese attive, per un totale di circa 5 miliardi di valore aggiunto e 80 mila occupati.

 La relazione si conclude con alcuni anticipazioni relative ai primi 10 mesi del 2016: si conferma l’aumento rispetto allo stesso periodo del 2015 dei biglietti venduti (+5,4% per cinema , + 13% per i musei dell’area metropolitana di Torino) e degli incassi (+4,6% per il cinema).

(1) L’Osservatorio nasce con un protocollo di intesa tra Regione Piemonte, Città di Torino, Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, Compagnia di San Paolo, AGIS, IRES Piemonte, Fondazione Fitzcarraldo, Camera di Commercio Industria e Artigianato di Torino.