La congiuntura della micro e piccola impresa in Emilia-Romagna nel II semestre 2013

18.06.2014
La congiuntura della micro e piccola impresa in Emilia-Romagna nel II semestre 2013

La Cna regionale pubblica online la sintesi dei risultati dell’Osservatorio TrendER

Tipo di prodotto: rapporto congiunturale
Periodo di riferimento: secondo semestre 2013
Anno di edizione: 2014
Disponibile su: www.cnaemiliaromagna.it

 

 

Nel report “TrendER-Risulati in sintesi” curato dall’Osservatorio congiunturale della micro e piccola impresa (TrendER) viene delineato un quadro congiunturale ancora molto difficile.

L’intensificarsi della fase recessiva, nel secondo semestre 2013, ha comportato rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente un forte calo del fatturato totale (-7% ) e dell’ammontare delle risorse destinate agli investimenti (-15,8%). In particolare, gli investimenti in macchinari e impianti subiscono una riduzione del 45,8%.

Il fatturato a livello settoriale risulta stabile nel “legno-mobile” (+0,4%) mentre nell’alimentare       (-16%) e nel sistema moda (-14,7%) mostra una marcata diminuzione. Nel terziario sono in chiara difficoltà i servizi a persone e famiglie e le riparazioni dei veicoli, con un decremento del fatturato pari rispettivamente al 13,9% e al 10%.

A livello territoriale le dinamiche del fatturato sono positive nella provincia di Bologna (+2,1%) e decisamente negative nelle province di Parma (-22,4%) e di Rimini (-17%).

Questi alcuni risultati dell’Osservatorio TrendER, i cui dati derivano da un’analisi dei bilanci di 5.040 piccole imprese (con meno di 19 addetti) associate alla Confederazione nazionale dell’artigianato-Cna dell’Emilia-Romagna. La gestione metodologica dell’Osservatorio è affidata a Istat Emilia-Romagna.

 

 

Categorie: Imprese: struttura e competitività | Emilia-Romagna | Bologna

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