Rapporto Unioncamere 2014

09.06.2014

Unioncamere descrive l’economia reale attraverso il contributo delle imprese familiari, della cooperazione e dell’imprenditoria

Tipo di prodotto: Rapporto
Periodo di riferimento: 2012-2013
Anno di edizione: 2014
Disponibile su: http://www.unioncamere.gov.it

 

Il contributo delle imprese familiari, della cooperazione e dell’imprenditoria sociale all'economia reale: è questo il campo di analisi esplorato da Unioncamere con il rapporto 2014. Lo studio intende offrire un contributo analitico su alcuni aspetti che caratterizzano il modo di essere e di operare di queste significative componenti del panorama produttivo italiano.

Secondo i dati Unioncamere, infatti, l'impresa familiare rappresenta l’87% del tessuto produttivo nazionale con il 75% circa di addetti e il  65% di nuovi contratti di lavoro, frequentemente rivolti a giovani “under 30”. Inoltre il 95% delle start-up vede il coinvolgimento di una famiglia italiana, che corrisponde a un'incidenza del family business che in Italia è circa il doppio di quella stimata per gli Usa nel 2000 (27%). 

Il valore aggiunto prodotto nel 2012 dalle imprese familiari extra-agricole con addetti ammonta a 781,7 miliardi di euro (in termini nominali), pari al 57% del totale prodotto dall’intera economia extra-agricola nazionale. Quasi i due terzi di questo valore sono prodotti nel settore terziario (500,8 miliardi di euro). Il restante terzo è ascrivibile al settore industriale (280,8 miliardi), con la netta prevalenza dell’industria in senso stretto (193,5 miliardi) sulle costruzioni (85,5 miliardi).

Categorie: Unioncamere - Unione italiana delle camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura

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