Bioreport 2013

05.02.2014

Inea analizza la situazione dell’agricoltura biologica in Italia

Tipo di prodotto: Rapporto
Periodo di riferimento: 2007/2013
Anno di edizione: 2014
Consultabile su: www.inea.it

 

Con il rapporto Bioreport 2013 l’Inea, in collaborazione con altri Enti, delinea un quadro dettagliato dell’agricoltura biologica in Italia, sia attraverso l’uso di dati congiunturali sia effettuando indagini specifiche.

Il settore si conferma in forte espansione diventando sempre più un modello innovativo dal punto di vista economico e ottiene nuovi e maggiori spazi di mercato anche grazie alla cresciuta sensibilità di molte fasce di consumatori.

Protezione della salute e rispetto dell’ambiente sono valori che aiutano a contrastare la crisi generale del comparto. Infatti, nel 2012 i dati di mercato mostrano un incremento dell’acquisto di prodotti biologici che va dal + 7,8 per i prodotti ortofrutticoli freschi, fino a raggiungere aumenti a due cifre per i dolciumi e gli snack (+22,9), e questo a fronte di una spesa agroalimentare rimasta sostanzialmente invariata.

L’Italia si posiziona fra i primi dieci paesi al mondo per superficie coltivata con metodo biologico e, fra questi, è quello con la più alta percentuale di agricoltura biologica rispetto al totale. La maggiore concentrazione di aziende che producono biologico è nelle regioni centrali e meridionali. Tra quelle del nord, invece, si distingue l’Emilia-Romagna e, in maniera meno accentuata, l'Alto Adige.

Le prospettive future del settore, infine, sono rosee anche grazie al grande impegno nella ricerca che ministeri, enti pubblici e istituti come il Cnr assicurano in modo sempre più massiccio.

Categorie: Diffusioni di nuovi dati | Agricoltura e zootecnia | Inea - Istituto nazionale di economia agraria

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