L’incidentalità stradale in Piemonte nel 2012
La Regione Piemonte pubblica il rapporto annuale 2013
Tipo di prodotto : rapporto
Anno di edizione: 2013
Anno di riferimento dei dati: 2012
Disponibile su: http://www.sicurezzastradalepiemonte.it
Nel 2012 continuano a diminuire gli incidenti stradali in Piemonte. A livello provinciale, tuttavia, questo miglioramento non si accompagna ovunque a una riduzione del numero delle vittime. Nonostante il calo dei sinistri, infatti, i decessi dovuti a incidenti stradali sono in aumento nella provincia di Torino e in quella di Cuneo.
Nelle aree non urbane l'indice di mortalità mostra che gli incidenti più gravi avvengono di notte e sulle strade extraurbane. La categoria di veicolo più coinvolta in incidenti è quella delle autovetture ma si conferma l’aumento dei conducenti di biciclette morti in incidenti stradali, già emerso nelle precedenti edizioni del rapporto. È invece in controtendenza il netto calo della mortalità pedonale, dopo la costante crescita di questo fenomeno nel decennio scorso.
Risulta particolarmente critico l’aumento di incidentalità delle persone più anziane (oltre 70 anni d’età) mentre negli ultimi dodici anni, dal 2001 al 2012, tutte le altre classi di età hanno fatto registrare miglioramenti più o meno costanti.
È quanto emerge dal rapporto annuale 2013 del Centro di monitoraggio della sicurezza stradale (Cmrss) della Regione Piemonte.
I dati riferiti agli anni antecedenti al 2011 sono quelli ufficiali Istat della rilevazione totale a cadenza mensile di tutti gli incidenti stradali verificatisi sul territorio nazionale che hanno causato morti o feriti. Per agli anni 2011 e 2012, invece, sono presentati i dati rilevati dal Centro di monitoraggio regionale, non ancora definitivamente validati dall’Istituto nazionale di statistica.
La pubblicazione intende fornire una base sulla quale costruire il complesso di azioni future da parte degli enti locali e di tutti i soggetti e istituzioni chiamati a ridurre in modo decisivo il numero e la gravità degli incidenti, in vista dell’obiettivo fissato dall’Unione europea di dimezzamento dei morti nel decennio 2011-2020.
Il rapporto è stato presentato il 24 ottobre 2013 nel convegno organizzato dalla Direzione Trasporti, logistica, mobilità e infrastrutture in collaborazione con il Settore statistico della Regione Piemonte.
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