Il sistema agro alimentare dell’Emilia Romagna

Unioncamere e Regione pubblicano l'ultima edizione del rapporto

Tipo di prodotto: Rapporto statistico
Periodo di riferimento: 2024
Anno di edizione: 2025
Disponibile su: https://agricoltura.regione.emilia-romagna.it/

Il Rapporto sul sistema agroalimentare dell’Emilia-Romagna, a cura di Unioncamere Emilia-Romagna e della Regione Emilia-Romagna, con il contributo di Art-ER, fornisce un quadro aggiornato del settore agricolo locale nel 2024, analizzando le dinamiche del settore in termini di produzione, trasformazione e commercio estero dei prodotti agricoli e alimentari.

Il volume, di cui è disponibile anche una sintesi, è basato prevalentemente su fonti della statistica ufficiale e restituisce l’immagine di un comparto in netta ripresa dopo le difficoltà del 2023 legate a eventi climatici estremi, come alluvioni e gelate. Nel 2024, il valore della produzione agricola supera i 6 miliardi di euro, con un incremento tendenziale del 13%. Tra i settori più dinamici si segnalano la frutticoltura (+57%) e la produzione lattiero-casearia, in particolare del latte vaccino (+19,3%).

L’industria alimentare registra un aumento dell’occupazione, con circa 64.000 addetti (+2,3% rispetto al 2023). Sul versante del commercio estero, il valor dell’export agroalimentare supera i 10,5 miliardi di euro (+7,6% su base annua), trainato soprattutto da prodotti di alta qualità, come carni trasformate, latticini e prodotti da forno. Le attività di promozione, in Italia e all’estero, rafforzano ulteriormente la visibilità delle eccellenze regionali, con un forte investimento nella valorizzazione delle produzioni Dop e Igp, contribuendo così a consolidare l’identità del made in Emilia-Romagna sui mercati internazionali.

Infine, il rapporto evidenzia come la gestione del rischio e l’adattamento climatico siano diventati elementi strutturali della programmazione agricola, in un contesto che guarda sempre più a un futuro sostenibile e innovativo. Il sistema agro-alimentare rappresenta così un pilastro dell’economia regionale, in grado di coniugare competitività, qualità e presidio del territorio.