L’economia della Toscana
La Banca d’Italia pubblica la nuova edizione del Rapporto annuale
Tipo di prodotto: rapporto
Periodo di riferimento: anno 2024
Anno di edizione: 2025
Disponibile su: www.bancaditalia.it
Nel Rapporto annuale L’economia della Toscana, curato dalla Banca d’Italia, si legge che nel 2024 l’economia toscana cresce debolmente. Secondo l’indicatore trimestrale dell’economia regionale (Iter), infatti, il Pil regionale cresce solo lievemente (+0,6%) e comunque meno di quello nazionale (+0,7%).
La modesta crescita del prodotto interno lordo è stata condizionata dal mancato apporto del settore manifatturiero, penalizzato dalla crisi del sistema della moda, il maggior comparto di specializzazione produttiva regionale. Nel 2023, infatti, il sistema della moda toscano è entrato in una fase di crisi, con una flessione delle vendite estere che si è prolungata fino a tutto il 2024. L’utilizzo degli ammortizzatori sociali è fortemente aumentato, portando le ore di Cassa integrazione guadagni (Cig) dalle 4.750 del 2023 alle 12.500 del 2024. Nel 2024, inoltre, le esportazioni delle aziende toscane operanti nel settore calano a prezzi costanti del 13,5%, a fronte di una flessione del 6,4% e 7,8%, rispettivamente, in Lombardia e Veneto. Il calo della domanda estera ha riguardato soprattutto la pelletteria, registrando una flessione del 19%, un valore tre volte superiore a quello registrato nel tessile e abbigliamento.
Le prospettive dell’economia regionale per l’anno in corso sono caratterizzate da forte incertezza. L’elevata apertura internazionale, infatti, rappresenta un’opportunità ma anche un fattore di rischio, poiché espone in modo diretto le imprese esportatrici e i propri lavoratori ai cambiamenti nelle politiche commerciali dei paesi partner. In particolare, la politica doganale recentemente varata dall’amministrazione degli Stati Uniti, che sono il primo paese di destinazione delle merci toscane, potrebbe condizionare l’export in modo significativo.
Categorie: Toscana