Rapporto sull’economia della Val di Cecina

17.10.2024

La Cciaa Toscana Nord-Ovest diffonde i dati relativi al 2023

Tipo di prodotto: rapporto
Periodo di riferimento: anno 2023
Anno di edizione: 2024
Disponibile su:  www.isr-ms.it/

Nel Rapporto sull’economia della Val di Cecina, a cura dell’Istituto studi e ricerche della Camera di commercio Toscana Nord-Ovest, si legge che nel 2023 la Val di Cecina conta 3.416 imprese registrate, pari al’l'8,1% del totale provinciale. L'anno registra un saldo negativo di 19 unità (- 0,6%), in controtendenza rispetto al saldo leggermente positivo della provincia di Pisa (+0,3%). Negli ultimi dieci anni, il tessuto imprenditoriale della Val di Cecina si è ridotto di 136 imprese (-3,8%), un valore quasi in linea con quello provinciale (-3,1%). 

L'agricoltura, pur in lieve calo (-0,5% nel 2023), resta il settore più rilevante per il territorio, rappresentando il 35,3% delle imprese totali e calando appena dell’1,7% in dieci anni. Nel 2023 l'industria fa registrare una flessione significativa (-2%), così come le costruzioni (-1,3%) e, in misura molto minore, il commercio (-0,2%). Al contrario, le imprese del turismo mostrano una crescita costante (+2,9% nel 2023 e +11% nel decennio), confermando il potenziale attrattivo della zona. 

Le imprese femminili, pari al 30,4% del totale delle imprese locali, sono in lieve flessione nell'ultimo anno (-0,4%). Le imprese giovanili, invece, pesano per l'8,1% sul totale e sono in crescita tendenziale (+6,4%), mentre le imprese guidate da stranieri costituiscono il 9,3% del tessuto imprenditoriale del territorio. 

Nel 2023 il turismo registra una sostanziale stabilità rispetto all'anno precedente, con circa 820 mila pernottamenti, in calo di appena 4 mila unità rispetto al 2022 (-0,5%). Questo risultato riflette una diminuzione della domanda interna (-5%, pari a 11.600 unità), probabilmente legata alle difficoltà economiche delle famiglie, ma è bilanciata da una leggera crescita del turismo internazionale (+1%, pari a 7.600 unità in più). Gli stranieri rappresentano la maggioranza dei flussi turistici, con 583.000 presenze, pari al 71% del totale. 

Negli ultimi dieci anni, la Val di Cecina mostra un significativo incremento del turismo, con un aumento del 26% delle presenze rispetto al 2013, quando si registravano appena 651 mila pernottamenti. 

L’Area di Volterra, con quasi 230 mila presenze nel 2023, mantiene la sua leadership nel comparto turistico. Infatti, pur perdendo il 6% di presenze rispetto all’anno precedente, mostra una forte crescita rispetto a dieci anni fa (+17%). La seconda meta preferita dai turisti è Montescudaio, con circa 153 mila presenze nell’ultimo anno, in crescita del +4% e con valori che tendono quasi a raddoppiare rispetto a quelli del 2013 (+76%)..
Riguardo alle altre mete, infine, è da segnalare la sostanziale tenuta di Riparbella (88 mila presenze, -1% su 2022), la crescita di Montecatini Val di Cecina (71 mila presenza, +8%) e Pomarance (69 mila presenze, +9%) e il calo di Casale Marittimo (68 mila presenze, -4%).

Categorie: Toscana | Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura della Toscana Nord Ovest

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