Rapporto rifiuti urbani

L'Ispra pubblica il rapporto 2021

Tipo di prodotto: Rapporto annuale
Periodo di riferimento: 2021
Anno di edizione: 2022
Disponibile su: www.isprambiente.gov.it/

L'ultima edizione del Rapporto rifiuti urbani, a cura dell'Ispra, fornisce i dati aggiornati al 2021 su produzione, raccolta differenziata, gestione dei rifiuti urbani e dei rifiuti di imballaggio, compreso l’import-export, a livello nazionale, regionale e provinciale. Riporta, inoltre, le informazioni sul monitoraggio dell’Ispra sui costi dei servizi di igiene urbana e sull’applicazione del sistema tariffario. Infine, presenta una ricognizione dello stato di attuazione della pianificazione territoriale aggiornata al 2021.

Secondo il rapporto nel 2021, la produzione nazionale dei rifiuti urbani (RU) si attesta a 29,6 milioni di tonnellate, in aumento del 2,3% (677 mila tonnellate) rispetto al 2020. Con riferimento ad un arco temporale più lungo, si osserva tra il 2008 e il 2010 una produzione che si è mantenuta costantemente al di sopra dei 32 milioni di tonnellate. Dopo il brusco calo del biennio 2011-2012 (concomitante con la contrazione dei valori del prodotto interno lordo e dei consumi delle famiglie), la produzione si è attestata a quantitativi inferiori a 30 milioni di tonnellate fino al 2015. Successivamente, ad esclusione dell’anno 2017, i valori sono nuovamente aumentati attestandosi al di sopra dei 30,1 milioni di 31 tonnellate per poi iniziare a diminuire, in modo contenuto, nel 2019 e in modo più significativo, per effetto della pandemia, nel 2020. 

La produzione pro capite si attesta, nel 2021, a 502 chilogrammi per abitante, riallineandosi ai valori prepandemia e facendo registrare una variazione percentuale positiva, +2,8%, rispetto al 2020. La popolazione residente mostra un ulteriore calo (-0,5%, quasi 275 mila abitanti in meno), in linea con l’andamento registrato nel 2020, a fronte di un aumento in termini assoluti della produzione dei rifiuti; il valore pro-capite risulta di conseguenza prossimo a quello del 2019 (oltre 503 chilogrammi).

Infine nel 2021, la produzione di rifiuti urbani aumenta in tutte le macroaree geografiche: le regioni del Sud fanno registrare l’aumento percentuale più consistente (+2,9%), seguono le regioni del Centro (+2,5%) e quelle del Nord (+1,9%).