L’Ufficio di Statistica della Prefettura di Matera, così come stabilito dal Ministero dell’Interno, oltre ai compiti demandati agli analoghi uffici istituiti presso tutte le Amministrazioni pubbliche, svolge anche l’attività di “coordinamento, collegamento e interconnessione a livello provinciale di tutte le fonti pubbliche preposte alla raccolta ed alla elaborazione dei dati statistici come individuati dall’ISTAT”.

Nell’ambito del Programma Statistico Nazionale, l’Ufficio di Statistica effettua le seguenti attività:

• Monitoraggio socio-economico. Relazione annuale sulla situazione della provincia. Raccolta di dati ed informazioni relative alla situazione della provincia di riferimento in merito alle seguenti principali aree tematiche: A. Elementi di rilievo; B. Ordine e Sicurezza: dati sulla criminalità, usura, estorsione e sicurezza stradale; C. Immigrazione: dati sulle presenze e sulle espulsioni; D: Area Sociale: situazione socio-demografica, dati sui movimenti religiosi, anziani, minori, alcolismo, sfratti; E: Protezione Civile e Ambiente: descrizione dei rischi naturali e antropologici; F: Situazione Economica ed Occupazionale: dati economici e relativi ai settori produttivi, all’imprenditorialità giovanile, all’accesso al credito, dati sul mercato del lavoro. Due volte l’anno viene compilata una scheda predisposta per la raccolta delle notizie richieste che viene trasmessa on line al Ministero dell’Interno.

• Monitoraggio sull’incidentalità stradale, in collaborazione con la sede territoriale dell’ISTAT.

• Statistica demografica e sanitaria. Raccolta e controllo dei modelli demografici relativi al movimento e calcolo della popolazione, dei modelli sanitari per la dichiarazione della causa di morte dei Comuni della provincia di Matera, nonché l’invio degli stessi alla sede territoriale dell'ISTAT.

• Statistiche sulla tossicodipendenza.

• Anagrafiche amministrazioni locali.

In occasione del 15° Censimento Generale della Popolazione e delle Abitazioni, si è costituito l’Ufficio Provinciale di Censimento il quale, a partire dal 2011 e per il corso del 2012, in stretta collaborazione con la sede territoriale dell'ISTAT, ha vigilato e assistito gli Uffici Comunali di Censimento per il corretto svolgimento delle operazioni censuarie.