Le imprese attive in Italia

L'Inps diffonde i dati relativi al 2018

Le imprese attive in Italia nel 2018 sono 1.655.982, sostanzialmente stabili rispetto al 2017 (+0,2%) e assorbono in tutto 13.802.989 occupati, in crescita a livello tendenziale (+2,7%). La regione col maggior numero di imprese in valore assoluto è la Lombardia, che conta il 17,3% del totale delle realtà produttive nazionali. Se però il numero di imprese è rapportato alla popolazione, il primo posto va alla Valle d’Aosta, seguita da Trentino Alto Adige, Toscana, Marche.

Lo segnala l’Inps in una nota di aggiornamento dell’Osservatorio sulle imprese, che descrive le imprese attive del settore privato non agricolo che hanno alle dipendenze lavoratori iscritti all’ente. L'osservatorio offre informazioni sullo stock delle imprese, i flussi occupazionali e le retribuzioni medie annue degli operai e degli impiegati.

L’ente previdenziale pubblica anche una nota di aggiornamento dell’Osservatorio sul mondo agricolo, che offre dati sul numero di aziende agricole e sugli occupati del settore, suddivisi in operai agricoli dipendenti e lavoratori autonomi.

Il numero delle aziende agricole che occupano operai, pari a 187.629, è in lieve calo tendenziale (-0,2%), dopo che dal 2013 al 2016 era diminuito dell’1,9%. A livello regionale il maggiore calo si registra in Calabria (-4,9%), mentre, tra le regioni in controtendenza, mostrano la crescita maggiore il Trentino Alto Adige (+15,9%) e l’Abruzzo (+6,6%). Gli operai dipendenti aumentano complessivamente dell’1,6% mentre i lavoratori autonomi diminuiscono dello 0,4%. In questa ultima categoria, però, gli imprenditori agricoli professionali sono in crescita (+6,1%), proseguendo il trend che, dal 2013 al 2018, ha portato a un aumento complessivo del 32,8%.