Il turismo a Cremona

La Provincia pubblica il rapporto relativo al 2021

L'Ufficio Statistica della Provincia di Cremona pubblica il Rapporto sul turismo in provincia di Cremona riferito all'anno 2021 In cui si legge che il numero delle strutture ricettive alberghiere ed extra-alberghiere passa dalle 301 del 2020 alle 316. Le strutture extra-alberghiere rappresentano l’87% del totale (41 strutture), con 2.011 posti letto, e sono collocate principalmente nel segmento 3 stelle (18 strutture, il 44% del totale) e 4 stelle (15 alberghi, il 37% del totale).
Il 13% delle strutture ricettive è di tipo alberghiero e sono suddivise in case e appartamenti per vacanze non gestite in forma imprenditoriale (39%), agriturismi (32%) e bed and breakfast (24%), con 2.167 posti letto totali. 
Rispetto al 2020 aumentano sia gli arrivi, pari a 137.657 (+58%, +50.602), sia i pernottamenti, pari a 415.804, (+113%, +221.221) e soprattutto la permanenza media che, dai 2,2 giorni del 2020, cresce a 3 giorni nel 2021.
Il confronto pre-pandemia mostra che i pernottamenti crescono del 6,2% (+24.366) mentre decrescono del 39,7% gli arrivi (-90.621). 
Aumenta anche il numero dei clienti, 50.602 in più, pari al 58%: gli arrivi degli stranieri aumentano del 74,8% e i loro pernottamenti del 147,3% mentre i clienti italiani crescono del 55% (+38.995).
Rispetto al 2019 gli arrivi diminuiscono complessivamente del 39,7%: di -67,8% quelli degli stranieri e -23,2% quelli degli italiani.
Gli stranieri provengono per la maggior parte da Germania (18%), Francia (15%) e Svizzera (12%), gli italiani dalla Lombardia (42%), dall’Emilia Romagna (9%), dal Veneto (8%) e dal Piemonte (8%).
Nel rapporto vengono analizzati anche i dati dei tre centri maggiori: Cremona, Crema e Casalmaggiore e delle tre aree cremonese, cremasco e casalasco.