Musei e biblioteche in Veneto

La Regione pubblica i dati riferiti al 2019

Nell’ultimo numero di Statistica Flash, l’Ufficio di statistica della Regione Veneto propone una analisi sui musei del territorio e, per la prima volta, delle biblioteche, nel 2019. Il bollettino si basa sulle indagini Istat: musei e istituzioni similari, e biblioteche.

Secondo il bollettino statistico nel 2019, in Veneto, i 299 istituti museali presenti sul territorio (273 musei, 22 monumenti e 4 aree archeologiche) hanno accolto 9.777.830 visitatori, di cui paganti il 78,4%, stranieri nel 52,1% dei casi. Per numero di visitatori, il Veneto appare tra le regioni italiane dove predominano i musei statali (dopo Lazio, Toscana e Campania), al 5° posto accanto alla Lombardia. La tipologia di museo preferita dal pubblico è quella con opere d’arte fino all’Ottocento (4,3 milioni di visitatori). Si tratta degli istituti più diffusi in Veneto (35 su 299), aperti nel 77% dei casi almeno cinque giorni a settimana (contro il 47,3% delle altre tipologie). Infine, nel 2019, il 66,6% dei musei possiede un proprio sito web.

Per quanto riguarda le biblioteche, in circa metà delle 617 biblioteche venete l’orario di apertura nel 2019 oscilla tra le 12 e le 30 ore settimanali, mentre la percentuale di quelle che offrono posti a sedere è del 61,5%. Prima della pandemia da Covid-19, l’attività degli istituti museali veneti si è svolta grazie al contributo di circa 3 mila operatori, tra i quali un apporto importante è fornito dai volontari, che risultano essere 724, da 236 tirocinanti-stagisti e da una sessantina di operatori del servizio civile nazionale. Inoltre, mentre solo il 37,2% delle biblioteche italiane offre almeno 21 postazioni a sedere, in Veneto secondo il dato già citato la percentuale sale al 61,5%.