Il mercato delle autovetture in Italia

L'Unrae pubblica i dati relativi a maggio del 2019

A maggio 2019 il mercato italiano delle autovetture torna a essere in flessione, dopo l’incremento di aprile, con un calo dell’1,2% su base annua; il cumulato dei primi cinque mesi dell’anno è anch’esso in calo (-3,8%). Considerando i tipi di alimentazione, si conferma il trend di riduzione delle auto diesel (-11,3%, 41,8% di quota sul totale mercato) e aumento di quelle a benzina (+22,5%, 43,7% di quota). Continuano a crescere le auto a minore impatto ambientale, tra cui le ibride (+34,7%, raggiungendo il 5,4% di quota) e le elettriche (con un quasi raddoppiamento dei volumi e 0,6% di quota). Riguardo agli utilizzatori, diminuiscono i privati e le società mentre è in aumento il noleggio. Considerando, infine, i segmenti di mercato, aumentano le city car e l’alto di gamma, sono stabili le utilitarie e in flessione i segmenti medi e superiori; tutti i tipi di carrozzerie subiscono un calo, ad eccezione dei crossover (+15,7%). Sono in crescita le emissioni di CO 2 (media ponderata +4,8%).

Lo comunica l’Unrae nella nota mensile sul mercato delle autovetture, basata sull’elaborazione dei dati diffusi dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti