Cittadini extracomunitari e comunitari dell’Europa dell’Est iscritti all’Inps

L'Inps pubblica gli aggiornamenti relativi al 2017 con serie storiche

Nel 2017 il numero di cittadini extracomunitari registrati all’Inps è pari a 2.259.652; tra questi, il 90,4% sono lavoratori, il 4,3% pensionati e il 5,3% percettori di prestazioni a sostegno del reddito. I lavoratori dipendenti sono 1.700.564, con una retribuzione media annua di 12.883 euro circa. Secondo i dati offerti dall’Osservatorio dell'Inps, inoltre, dal 2008 al 2017 il numero degli extracomunitari iscritti mostra un andamento altalenante, con una lieve crescita nei tre anni dal 2015 al 2017 (che registrano aumenti pari rispettivamente a +2,1%, +1% e +3,2%). I lavoratori dipendenti del settore privato non agricolo sono 1.185.585, con una retribuzione media annua di 14.857 euro, mentre quelli del settore agricolo sono 139.078, con una retribuzione media di 8.583 euro. I lavoratori domestici sono 375.901, in gran parte di genere femminile (tasso di mascolinità 16,6%); questa categoria inoltre è l'unica che presenta una retribuzione lievemente superiore per le donne (in media 8.274 euro contro 8.102 per gli uomini). La maggior parte degli extracomunitari (57,6%) ha tra i 30 e i 49 anni di età, e solo il 7,7% ha dai 60 anni in su. I paesi di provenienza principali sono l’Albania, il Marocco, la Cina, l’Ucraina, le Filippine, la Moldavia, nazioni a cui appartengono più della metà del totale dei cittadini extracomunitari.

A questi dati si affiancano quelli riguardanti i cittadini comunitari dell'Europa dell’Est, tratti anch’essi dall’aggiornamento dell’Osservatorio dedicato al tema. I cittadini comunitari dell'Europa dell’Est iscritti all'Inps sono 948.236 nel 2017, e il loro numero si mantiene sostanzialmente stabile rispetto al 2016. Tra di essi, la maggior parte è nata in Romania (81,5%), a seguire in Polonia (8,1%) e in Bulgaria (4,9%), mentre solo il 5,7% in totale proviene da altri otto paesi. L’88,5% di questo gruppo di cittadini sono lavoratori, il 3,6% percettori di prestazioni a sostegno del reddito e il 7,9 % pensionati. La maggior parte dei lavoratori dipendenti appartiene al settore privato non agricolo (59,1%) e percepisce un compenso medio di 14.742 euro (il più alto rispetto agli altri settori). I lavoratori domestici, in particolare, costituiscono il 23,2% del totale dei lavoratori dipendenti, con una retribuzione media annua di 7463 euro; tale settore è quasi esclusivamente femminile (con un tasso di mascolinità pari a 2,8). Inoltre il 46,3% dei comunitari nati nei Paesi dell’Europa dell’Est ha un’età inferiore ai 40 anni.

Le informazioni sono diffuse dall’Inps in due note che riepilogano i dati, intitolate rispettivamente Cittadini extracomunitari e Comunitari nati nei Paesi dell'Europa dell'Est.