L'energia elettrica in Italia

Terna diffonde un'analisi delle tendenze più rilevanti del settore elettrico nel 2015

Terna diffonde la nuova pubblicazione Analisi sintetica dei dati elettrici più rappresentativi dell'anno 2015, che, sulla base dei risultati statistici, descrive le principali tendenze del settore elettrico nel nostro paese, offrendo approfondimenti e spunti critici su aspetti come i riflessi del contesto economico più generale, le fonti energetiche, i cambiamenti legati a fattori climatici, gli sviluppi tecnologici e i trend e obiettivi futuri.

La domanda di energia elettrica risente dei lievi segnali di ripresa economica, registrando rispetto al 2014 una variazione positiva pari al 2%, attestandosi a 317 miliardi di KWh; si interrompe in tal modo il trend negativo che si rileva da ormai tre anni. La produzione lorda di energia elettrica ammonta a 283 miliardi di kWh, con una crescita dell’1,1%; in particolare la produzione termoelettrica ha un incremento del 9%, dovuto prevalentemente al maggior utilizzo degli impianti a gas naturale.

Nonostante la forte crescita delle fonti rinnovabili negli ultimi anni, circa la metà della produzione di energia elettrica nazionale è ancora garantita dalla produzione termica, mentre l’eolico e il fotovoltaico insieme rappresentano il 12% e la produzione idroelettrica il 15%. La richiesta di energia elettrica è soddisfatta per l’85% dalla produzione nazionale e per il 15% dalle importazioni. Pur mantenendo una significativa dipendenza dall’importazione (+8,8%), l’Italia è in continua transizione verso un sistema energetico più efficiente e autonomo, anche con l’obiettivo di ridurre le emissioni di CO2.