I consumi delle famiglie abruzzesi

13.01.2015

Il Cresa pubblica il rapporto sulla situazione nel 2014

Il Centro regionale di studi e ricerche economico-sociali delle Camere di commercio abruzzesi (Cresa) sta conducendo la seconda indagine sui consumi delle famiglie abruzzesi dopo quella realizzata nel 2009-2010.

L’indagine prevede di intervistare un campione di 800 famiglie con domande sulle spese per generi alimentari, abitazione e utenze, arredamento, abbigliamento e calzature, sanità, trasporti e comunicazioni, tempo libero e istruzione.

I risultati intermedi relativi a marzo mostrano che la spesa media mensile di una famiglia abruzzese è di 2.088 euro, il 26% dei quali è destinato ai consumi alimentari, il 39% alle spese per l’abitazione, l’11% alle spese per i trasporti e la quota rimanente alle altre tipologie di acquisti.

Riguardo alla spesa alimentare, gli abruzzesi spendono mensilmente principalmente per carne (114 euro), verdura (74 euro), pesce (67 euro) e pane e cereali (55 euro). Quasi due terzi delle famiglie compie gli acquisti alimentari presso i supermercati (65%), il 51% nei centri commerciali, il 43% presso i discount, ma nell’ultimo anno sono aumentati gli acquisti effettuati direttamente dal produttore.

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