Bes delle Province: riunione plenaria della rete di progetto

Durante l’incontro c'è stato un proficuo scambio di esperienze

Il 26 febbraio in un web meeting della Rete di Progetto sono stati messi a confronto gli Uffici di statistica delle 20 province partecipanti (tutti aderenti al Cuspi), i ricercatori e tecnici della Rete territoriale dell’Istat, e il Comitato di coordinamento Cuspi-Istat, per fare il punto sui risultati raggiunti e condividere obiettivi e modalità operative delle prossime fasi di lavoro.

Il successo dell’iniziativa è stato ottenuto grazie alla diffusa partecipazione di rappresentanti degli Uffici di Statistica delle province di Alessandria; Bologna; Cremona; Foggia; Forli Cesena; Genova; Grosseto; Lecce; Mantova, Milano; Parma; Pesaro; Pisa; Potenza; Ravenna; Rimini; Roma; Salerno; Terni; Treviso; Trieste; Vercelli e tutte le sedi territoriali Istat erano collegate.

Ai lavori hanno partecipato inoltre il Direttore Istat per lo sviluppo e il coordinamento della rete territoriale e del Sistan, Raffaele Malizia e  Gaetano Palombelli, rappresentante dell’Upi - Unione delle province italiane nel Comstat.

In questo modo si consolida il primo importante risultato del progetto, uno dei più innovativi sul piano metodologico: la classificazione completa delle funzioni svolte dalle Province e la loro valutazione in relazione agli effetti che possono produrre sulle diverse dimensioni del Bes della comunità locale.

A partire dai risultati di questa valutazione tassonomica, nei prossimi mesi, le Province e l’Istat collaboreranno all’individuazione degli indicatori del Bes delle Province più pertinenti alle esigenze informative degli Enti, ponendo un particolare accento su quelle misure che si ritiene possano meglio supportare la valutazione e il policy design a livello di area vasta.

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